Mangia la foglia (Pietro Leemann fa visita all’ex allievo
Al Mater Terrae un menu tutto vegano)
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L'ombelico del mondo (Pietro Leemann fa visita all’ex allievo
Al Mater Terrae un menu tutto vegano)
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Sogno di una notte di mezza estate (Pietro Leemann fa visita all’ex allievo
Al Mater Terrae un menu tutto vegano)
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Classicissimo (Pietro Leemann fa visita all’ex allievo
Al Mater Terrae un menu tutto vegano)
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Omaggio a Gualtiero Marchesi (Pietro Leemann fa visita all’ex allievo
Al Mater Terrae un menu tutto vegano)
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Macondo (Pietro Leemann fa visita all’ex allievo
Al Mater Terrae un menu tutto vegano)
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Trasferta romana dello chef stellato Pietro Leemann (socio Euro-Toques) del Joia di Milano che con Ettore Moliteo, resident chef del Mater Terrae dell'Hotel Raphaël ha condiviso la creazione di un menu vegano.
La cornice della cena è stata la terrazza del Relais et Châteaux, una delle più suggestive della Capitale, affacciata su Piazza Navona e circondata dalle cupole delle tante chiese. L’esperienza e la fine intuizione di
Pietro Leemann da un lato, e la fresca fantasia di
Ettore Moliteo dall’altro, si sono combinate in un menu da 7 portate abbinate alle etichette Berlucchi.
Sauro Ricci, Ettore Moliteo e Pietro Leemann
Ha aperto il menu degustazione l'Amuse Bouche "Seminami", una composizione di mandorla, erbe e terra vegetale. A seguire "Mangia la foglia", un campionario di gusti con pesto di Avocado, chips di semi di chia, shitake e pastinaca, con in più un tocco di sapori d'Oriente. Poi è arrivata, come omaggio a Gualtiero Marchesi, la Vellutata di carote con spuma leggera di pastinaca e spinaci, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e chips di cavolo nero, seguita da "L’ombelico del mondo", risotto con zucca e funghi bio, zest di limoni verdelli canditi, burro di semi di girasole e tartufo, nota di alloro e ginepro.
Poi sono stati serviti il "Sogno di una notte di mezza estate": ravioli di cicerchia, olive e capperi con panna di sedano di Verona delicatamente affumicata, cavolini di Bruxelles arrostiti e chutney di rapa rossa e "Il Classicismo": crostata con gemme invernali e pesto alla libanese, salsa al vino bianco ricca di erbe e pepe a coda. Conclusione dolce e graditissima, il "Macondo: bavarese al cioccolato, gelato al mango, panna di mandorle e frutti rossi.
Un pubblico gourmet e competente ha dimostrato di apprezzare molto la felice combinazione fra i piatti signature del
Joia, dal 1996 l’unico stellato veg in Italia, e le idee fresche e innovative di Ettore Moliteo. Catanese, classe 1990, il giovane chef ama fondere la cucina naturale con i piatti tipici della tradizione culinaria siciliana e romana. Inaugurato nel 2015, il Mater Terrae offre una cucina vegetariana, biologica, biodinamica ma soprattutto etica, caratterizzata innanzitutto dalla scelta di prodotti biologici e stagionali.

L’arte del ristorante, così come la sua anima, è completamente verde. Le idee innovative dell'architetto americano Richard Meier hanno dato vita a un esemplare unico di architettura ecologica e solare: niente cemento, plastica o metalli, ma solo materiali eco-sostenibili come mattoni di canapa, pannelli di paglia e argilla pressata. Ideato e creato per risparmiare energia ed evitare esalazioni dai materiali di costruzione è un vero modello di "eco-building".
La bellezza della location ha colpito Leemann. «Guardando dall’alto della terrazza - ha detto - ho avuto la percezione che qui il tempo è immutabile. La cupola del Bramante con sullo sfondo San Pietro mi ha dato la sensazione di essere nel posto giusto, nel momento giusto. Abbiamo festeggiato, assieme a molti amici, il sodalizio con il Joia - Alta Cucina Vegetariana, che è diventato parte integrante di un grande progetto. La serata, in questo hotel nel quale l'etica viene prima del business e che ha optato per la scelta vegetariana, è trascorsa in armonia con Moliteo, mio braccio destro in questa avventura e chef siciliano di grande spessore, e
Sauro Ricci, mio delfino al Joia che è sceso a dare manforte. Una bella avventura che ci porterà lontano. Un ringraziamento particolare va anche a Berlucchi per aver partecipato a questo evento così speciale».
Situato al sesto piano dell'
Hotel Raphaël - Relais & Châteaux, il ristorante Mater Terrae è su una terrazza con vista a tre livelli. Stabile fin dall'inizio la collaborazione del Mater Terrae con Leemann e da un anno anche con lo storico ristorante Manuelina della famiglia Carbone, celebre per la sua eccellente Focaccia col Formaggio di Recco. L'Hotel Raphaël, la cui facciata è coperta quasi per intero da una datata vite canadese, vanta nel suo interno opere d'arte tra cui alcuni Picasso, Mirò e De Chirico; ha 50 stanze tra camere e suite e dal 2010 fa parte dell’associazione Relais & Châteaux.
Per informazioni
www.raphaelhotel.comwww.joia.it