«Un test per il mio locale 2.0», così l’oste e cuoco Filippo La Mantia ha definito l’evento Kitchen in Rock (Milano, 5 ottobre) che ha ideato in collaborazione con l’amico Philippe Léveillé e che si svolgerà nel suo ristorante di Piazza Risorgimento. «Basta con solite cene noiose, volevo qualcosa di più divertente e informale. Quel tocco rock che amo. Un ritorno alla musica dal vivo che tanto manca, soprattutto alla mia generazione, ma in una chiave diversa».

Philippe Léveillé, dj Ringo, Filippo La Mantia e Giuseppe Scarpato
E così le portare della cena-evento saranno intervallate da una selezione di pezzi rock scelti dal
dj Ringo e dagli assoli di
Giuseppe Scarpato, storico chitarrista di Edoardo Bennato.
Ad accogliere gli ospiti ospiti “Il cetriolo, l’ostrica, il caviale e il lime” e “La montanara al ragusano, pomodoro e basilico”. Seguiranno, come antipasti, “Paint it black, capesante e zabaione alla curcuma” e “Viaggio in Sicilia, crudo di scampi, lingua salmistrata e aromi di Sicilia”. Tra i primi “Riso Gallo Gran Riserva al pesto di finocchietto selvatico e palamita matura” e “Soqquadro, salmì di lepre e fegato grasso”. Per secondi i due cuochi cucineranno “Triglia di scoglio, ricotta di pecora affumicata, friarielli e ricci di mare” e “Confit di coscia d’anatra al pepe di sichuan, mele e mosto d’uva. A chiudere la cena Gelato di crema Miramonti e Iris di frutta con la ricotta, il cioccolato di modica e la cannella. In abbinamento i vini di Tasca d’Almerita: Almerita Brut di Tasca d’Almerita 2017; Grillo Cavallo delle fate 2019; Ghiaia Nera Nerello Mascalese 100% 2016 e Capofaro Malvasia delle Lipari 2018. Senza dimenticare il caviale Royal Food “portato” da Léveillé.
«Questo evento è già un successo – continua La Mantia – Abbiamo avuto tantissime richieste e ho aumentato i coperti da 80 a 90. Per questo penso di essere sulla strada giusta:
la musica sarà il denominatore comune del mio nuovo locale che sarà una casa per i “nostalgici della mia generazione”».