Troppi ristoratori italiani non hanno ancora affrontato la questione degli ospiti disabili e quindi prendiamo in esame questa tipologia di clientela che rappresenta, solo in Italia, una quota di clienti potenziali estremamente interessante. Ancor prima di valutare i servizi che bisogna offrire loro, occorre comportarsi con la massima naturalezza e semplicità in modo che l’ospite si senta come a casa sua e, soprattutto, che venga riconosciuto come ospite e non come disabile.

Il vademecum di Amira su come accogliere un cliente diversamente abile in hotel
Come comportarsi con degli ospiti diversamente abili?
Per accogliere al meglio questi ospiti occorre avere alcune accortezze: in primo luogo, è fondamentale far sì che questi ospiti trovino un ambiente a loro familiare e con personale disponibile. Mai avere atteggiamenti curiosi o fare domande indelicate; per il servizio meglio scegliere sempre il cameriere più sensibile alla tematica, il più sorridente, quello che non è curioso nè invadente. Occorre infatti tenere sempre presente che si tratta di un cliente come tutti gli altri. Mai trattarli come persone diverse e se non possono mangiare alcune cose certamente ci avvisano loro, come fanno tutti i clienti che sono allergici o semplicemente vogliono evitare alcuni ingredienti. Il dialogo, come l’atteggiamento con loro deve essere assolutamente normale. Non bisogna dimenticare che la disabilità porta questi ospiti a essere limitati in alcuni movimenti.
Va sempre tenuto a mente che non sono solo gli accorgimenti “tecnici” a far sì che questo cliente speciale decida di privilegiare un ristorante a un altro. Ciò che fa la differenza è, come sempre, la capacità empatica delle risorse umane impiegate al ristorante e i servizi. Qualche attenzione in più, se si propone il servizio a buffet, sarebbe necessario. Ad esempio, dedicare un cameriere all’ospite disabile nel caso lui stesso chieda di essere servito. Sentendosi coccolato, sarà anche stimolato a tornare e a farne segnalazione nei siti di riferimento.
Quello di cui c’è più bisogno è molto buon senso e altrettanto rispetto. Anche Amira è molto sensibile nei confronti di queste persone e, infatti, in questi anni ha istituito un concorso per giovani diversamente abili che lavorano nel mondo della ristorazione. Quest’anno la 4°edizione del concorso nazionale “Le diverse abilità nel mondo della ristorazione” si svolgerà a Noto (Siracusa) dal 5 al 7 dicembre 2023. Un’iniziativa per valorizzare nella maniera migliore il ruolo di questi ragazzi speciali che un giorno potranno svolgere questo lavoro. Noi crediamo nelle grandi potenzialità di questi ragazzi che sono alla ricerca di un’opportunità per mettere a frutto le loro abilità.