È Antonio Milordo, panificatore di Acri, in provincia di Cosenza, il protagonista assoluto dell'ultima edizione del Campionato italiano della panificazione. L'evento, organizzato dalla Federazione internazionale di pasticceria, gelateria e cioccolateria (Fipgc), si è appena concluso a Marina di Carrara (Ms), nell'ambito della fiera Tirreno Ct. Con una partecipazione senza precedenti, il concorso ha visto sfidarsi trenta maestri panificatori provenienti da ogni angolo d'Italia, divisi in quattro categorie: pane tradizionale, pane innovativo, dolce da forno e pane artistico.

Maria Grazia Frau, Rosa Raiola, Antonio Milordo e Massimiliano Di Gennaro
Campionato italiano della panificazione: tutti i vincitori
Tra le sfide più attese, quella del pane tradizionale ha visto emergere, appunto, Milordo con un prodotto che ha convinto la giuria per la struttura impeccabile e l'alveolatura perfetta. Un equilibrio di ingredienti e una lavorazione sapiente che gli hanno garantito il primo posto nella categoria più “rigorosa”, dedicata esclusivamente ai pani realizzati con lievito madre e farine di grano tenero di tipo 0, 00, 1 o integrale, o semola di grano duro, senza aggiunte di altri ingredienti. Non solo Calabria sul podio: il premio per il "Pane innovativo" è andato a Rosa Raiola, panificatrice di Torre del Greco, in Campania.
Il concorso ha inoltre premiato il miglior "Dolce da forno", assegnato a Massimiliano Di Gennaro di Tortoreto Lido, in provincia di Teramo. Mentre per la categoria "Pane artistico" il riconoscimento è andato a Maria Grazia Frau di Siniscola, in provincia di Nuoro, che ha portato in gara un pane pintau finemente decorato con motivi pasquali, tra colombe e ramoscelli, omaggio alla tradizione sarda. Dietro le decisioni della giuria, un team di eccellenze del settore ha valutato non solo la qualità del prodotto, ma anche la difficoltà di esecuzione, le tecniche impiegate, l'originalità, la cura dei dettagli e la presentazione finale. A comporre il panel, nomi di spicco come:
- Fabio Albanesi, chef della panificazione e responsabile internazionale grandi lievitati Fipgc;
- Salvatore Albanesi, campione del mondo 2022 per la categoria Pandoro;
- Giuseppe Bernabei, maestro italiano panificatore e docente alla Art Academy;
- Fabio Bertoni, maestro internazionale e leader della Bertoni Family Company, noto per le sue medaglie d'oro nei concorsi professionali;
- Fabio Cascio, campione italiano di pasticceria 2024.
Un'edizione, questa di Marina di Carrara, che ha confermato quanto l'arte bianca sia ancora un pilastro fondamentale della cultura gastronomica italiana. Un'arte che, pur guardando al futuro con spirito creativo, non dimentica mai le sue radici più autentiche. «Questa edizione ha avuto una grandissima partecipazione e numeri mai registrati prima - ha detto Matteo Cutolo, presidente della Fipgc. Ogni concorrente ha saputo dimostrare una straordinaria passione, una profonda cultura e una grande attenzione al dettaglio. Questo campionato nazionale di panificazione ha messo in evidenza l'importanza dell'arte bianca, che rappresenta una parte fondamentale della nostra tradizione gastronomica italiana. È un'arte che va preservata e celebrata, non solo per il suo valore storico, ma anche per il suo ruolo nella nostra identità culinaria. E noi come federazione faremo sempre meglio per portare in alto la bandiera del made in Italy».