Andrea Di Costanzo è un volto noto nel mondo delle competizioni di cocktail e ha avuto una carriera ricca di esperienze che lo hanno portato a diventare uno dei principali esperti nel settore della mixologia e dell’ospitalità. Il suo percorso è una testimonianza di passione, impegno e crescita professionale che ha attraversato diverse tappe importanti, da Firenze fino a giungere a un ruolo di prestigio in un hotel 5 stelle di lusso.

Il barman Andrea Di Costanzo
Le radici fiorentine di Andrea Di Costanzo
Nato a Firenze nel 1982, Andrea ha fin da giovane coltivato una forte passione per la ristorazione, crescendosi in una famiglia dove la cucina aveva un ruolo centrale. La madre, infatti, cucinava spesso piatti elaborati, contribuendo a far nascere in Andrea il desiderio di trasformare questa passione in una vera e propria professione. Dopo aver frequentato le scuole medie, Andrea ha deciso di iscriversi all'Istituto Professionale di via De’ Bruni, intitolato a Bernardo Buontalenti, celebre artista e architetto del Cinquecento, che è stato anche uno dei precursori della scienza culinaria moderna.
Formazione e prime esperienze professionali
Durante il suo percorso formativo, Andrea ha avuto l'opportunità di svolgere stage in strutture prestigiose come la Villa San Michele di Fiesole, dove ha incontrato professionisti che lo hanno ispirato e motivato. Un incontro determinante è stato quello con Gino Raimundi, storico barman della Firenze più esclusiva, che ha avuto un impatto profondo sulla sua carriera, facendolo avvicinare al mondo della mixologia avanzata e dell’ospitalità alberghiera.
L'evoluzione nel mondo della mixologia
Con il passare degli anni, Andrea ha perfezionato la sua arte di barman, mettendo sempre più l'accento sull’importanza della relazione con il cliente. «Creare una relazione col cliente, anche solo per pochi giorni, è fondamentale», afferma Andrea, un pensiero che ha sempre caratterizzato la sua filosofia lavorativa. Dopo aver ricoperto il ruolo di bar manager all'Hotel Ville sull’Arno, un lussuoso cinque stelle di Firenze, Andrea ha deciso di trasferirsi in Piemonte, nelle Langhe, per un'esperienza che lo ha immerso nell’eccellenza vitivinicola e gastronomica italiana.
Il ritorno a Firenze e il prestigioso ruolo all'Hotel Villa la Massa
Dopo un’esperienza al Campamac Club di Barbaresco come sommelier, Andrea è tornato a Firenze, dove ha assunto un ruolo di grande prestigio come bar manager dell’Hotel Villa la Massa, un hotel 5 stelle di lusso situato a Bagno a Ripoli. Qui, ha raccolto l’eredità del leggendario Silvano Evangelista, Vicepresidente e Fondatore di A.B.I. Professional, e ha costruito uno staff di alto livello, consolidando la sua posizione nel panorama dell’ospitalità di lusso fiorentina. Il Bar Mediceo, dove Andrea propone una selezione esclusiva di grappe, whisky, brandy e cocktail, è diventato un luogo simbolo per gli ospiti in cerca di un’esperienza raffinata e unica.
Il prestigio di Villa la Massa e il Bar Mediceo
Villa La Massa è un hotel che ha ottenuto 2 Chiavi Michelin l'anno scorso ed è parte del gruppo Villa d’Este, una delle catene più esclusive a livello internazionale. Questo storico hotel 5 stelle è stato costruito attorno al XIII secolo e, grazie al suo fascino, accoglie ogni anno un pubblico selezionato. Il Bar Mediceo, situato all'interno della Villa Nobile, è il cuore pulsante dell’ospitalità raffinata di Villa La Massa, dove gli ospiti possono godere della proposta di Andrea in un ambiente unico, impreziosito da affreschi del XIX secolo.

La visione di Andrea Di Costanzo per il futuro della professione
Quando chiediamo ad Andrea cosa ne pensa di questa professione e di come sia cambiata la sua percezione dopo aver iniziato a frequentare Abi Professional, gli si illuminano gli occhi: «Essere barman, saper comunicare la mia passione con le mie creazioni e con la capacità di proporle, soddisfare la clientela mettendola a proprio agio e offrendo loro la migliore esperienza possibile è sempre stato il mio sogno. Conoscere Silvano Evangelista e conoscere il mondo delle associazioni, in particolare Abi Professional, ha cambiato profondamente la mia percezione della professione. Quando sei un buon professionista ma resti solo in te stesso, perdi una grande parte delle tue opportunità» continua Andrea «nei momenti di difficolta ma anche in quelli positivi condividere le esperienze è sempre qualcosa gratificante».
Chiediamo ad Andrea cosa farebbe se fosse presidente di Abi Professional
Cercherei di far capire ai giovani che il nostro lavoro ha un aspetto bellissimo: è il contatto con la clientela, la gestione dell’azienda, la costruzione del proprio gruppo. Questo mestiere offre grandi opportunità di carriera e permette di lavorare in località meravigliose, spesso luoghi che il mondo intero sogna di soggiornare
E cosa serve per essere un buon professionista?
Innanzitutto, bisogna formarsi, e qui l’associazione deve e può svolgere un ruolo fondamentale. Costruire una carriera è come costruire una casa: si parte dalle fondamenta e poi, mattone dopo mattone, si sale piano per piano.
Cosa consigli ai giovani che si approcciano a questa professione?
Imparare ad ascoltare: il cliente, il collega, le esigenze dell’azienda. Sono aspetti fondamentali. Oggi, spesso, per velocizzare si tende a trascurare quello che rappresenta l’aspetto più bello della nostra professione: il valore umano. Il cliente non è replicabile (non sono tutti uguali), non è un’intelligenza artificiale (non possiamo costruirlo a tavolino), ma un essere umano che va capito in ogni sua richiesta e assecondato
Lasciamo Andrea ai suoi impegni lavorativi, ringraziandolo per aver condiviso il suo pensiere. Prima di salutarlo, gli chiediamo di regalarci una delle sue “perle rare”: la ricetta che ama di più proporre ai suoi ospiti, così da poterla assaggiare e goderne appieno. La lista Signature del Bar Mediceo, è un omaggio ai 10 ettari di parco che circonda la Villa. E l’Iris è uno dei cocktail più iconici, ecco come è composto.
Iris (dedicato alla sua fioritura nel parco che avviene intorno a maggio)
- Gin infuso con Iris 45 ml
- Succo limone 30 ml
- Sciroppo al gelsomino ed erbe aromatiche dell’orto, home made 15 ml
- Soda Floreale home made 60 ml.
- Shake and strain guarnito da Fiori eduli.