Il panettone ufficiale delle Olimpiadi invernali 2026 sarà made in Bergamo. A firmarlo è il Panificio Marchesi, realtà storica del territorio, che grazie a un accordo con la Fondazione Milano-Cortina 2026 diventa licenziatario ufficiale per la produzione dei dolci ufficiali dei Giochi. E non si parla solo di panettone: nell'accordo rientrano anche la colomba, la veneziana e il pandoro.

Il Panificio Marchesi di Bergamo firma il panettone ufficiale delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026
Un panettone olimpico, tra tradizione artigianale e varianti per tutti i gusti
Il panettone di Milano-Cortina 2026 sarà disponibile nella versione classica, al cioccolato e in quella “veneziana” senza canditi, con la classica copertura mandorlata. Tutti i lievitati saranno realizzati con metodi tradizionali, con diverse fasi di lavorazione fatte a mano da Silvano Marchesi in persona, due volte vincitore del Premio miglior panettone della Lombardia al Panettone Day Contest. La confezione è ovviamente ispirata al look dei Giochi, con i loghi ufficiali ben visibili. Un prodotto pensato per portare in tavola un pezzetto di Olimpiade, e allo stesso tempo sostenere il mondo dello sport.

Il Panificio Marchesi di Bergamo
L'anteprima ufficiale è fissata per "Artigiano in Fiera Estate", in programma a Fiera Milano dal 29 maggio al 2 giugno. Lì si potrà assaggiare (e acquistare) il panettone olimpico prima che arrivi nei punti vendita. Un'occasione perfetta per scoprire da vicino il progetto e conoscere chi ci lavora dietro, considerando che quella del Panificio Marchesi è una storia che parla di territorio, qualità e passione, e che trova una vetrina internazionale con uno degli eventi sportivi più attesi al mondo. E se un panettone può raccontare un'Olimpiade, qui lo fa nel modo più autentico possibile: con una lavorazione artigianale e una forte identità locale.
Cosa sapere sulle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026
Per l'occasione, ricordiamo che i Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina si svolgeranno dal 6 al 22 febbraio 2026. Per la prima volta nella storia, saranno due le città ufficialmente ospitanti: appunto, Milano e Cortina d'Ampezzo (Bl), a cui si aggiungono altre località coinvolte nelle gare come Rho, Assago, Bormio, Livigno, Predazzo, Tesero e Rasun-Anterselva.
Sarà la terza volta che l'Italia accoglie i Giochi invernali (dopo Cortina 1956 e Torino 2006), la quarta in totale considerando anche Roma 1960. Con questa edizione, inoltre, Cortina diventerà la quarta città ad ospitare i Giochi invernali per almeno due volte, dopo Sankt Moritz (che ha ospitato le Olimpiadi invernali nel 1928 e 1948), Lake Placid (1932 e 1980) e Innsbruck (1964 e 1976).