La pulizia non è più solo un requisito igienico, ma una vera e propria leva competitiva per ogni attività del settore foodservice. In un contesto in cui la sicurezza alimentare, l'efficienza operativa e la sostenibilità ambientale sono diventate priorità imprescindibili, la sanificazione professionale si trasforma in un fattore chiave per la reputazione e il successo dei locali.
Dal 27 al 29 maggio 2025, Issa Pulire - la più importante manifestazione italiana dedicata alla pulizia professionale - torna a Fieramilano con una proposta ancora più articolata per le imprese della ristorazione, dell’hotellerie, delle mense collettive, dei laboratori alimentari e della Gdo.
Perché Issa Pulire parla sempre di più anche all’Horeca
Negli ultimi anni, complice anche l’esperienza pandemica, l’intero comparto hospitality ha ridefinito i propri standard in tema di igiene. Non si parla più solo di “pulizia visibile”, ma di protocolli certificati, tracciabilità, monitoraggio digitale, formazione del personale e gestione responsabile dei consumi.

L’intero comparto hospitality ha ridefinito i propri standard in tema di igiene
Issa Pulire 2025 dedica ampio spazio a questi temi, con padiglioni, workshop, demo e tavole rotonde focalizzate su:
- Soluzioni di cleaning per cucine professionali, pasticcerie e mense;
- Igiene delle superfici a contatto con alimenti (Haccp);
- Trattamento dell’aria e purificazione indoor;
- Dispositivi per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti;
- Digitalizzazione dei processi di pulizia (cleaning 4.0);
- Sistemi per il risparmio idrico ed energetico;
- Gestione sostenibile dei prodotti chimici e dei materiali usa e getta.
Dalla cucina allo showroom: pulizia su misura per ogni ambiente
Nel settore food, ogni ambiente ha esigenze specifiche. Cucine e laboratori necessitano di detergenti e sanificanti certificati per uso alimentare, sale e ambienti front-of-house richiedono soluzioni efficaci ma anche discrete e “a vista”, mentre per i bagni e le aree comuni sono fondamentali tecnologia touchless e protocolli di igiene costanti.
Tra le novità più attese in fiera:
- Robot lavapavimenti smart per ambienti complessi o h24;
- Nebulizzatori a freddo per sanificazione senza residui;
- Pannelli filtranti e ionizzatori per l’aria nelle aree ristorazione;
- Tessuti antibatterici e antimacchia per tovagliati e divise;
- Sistemi di dosaggio automatico dei detergenti collegati a dashboard digitali.
Sostenibilità, plastica e consumi: il futuro è green anche nel cleaning
Un altro tema trasversale a tutta la fiera è quello della sostenibilità. L’attenzione alla riduzione dei consumi, all’impatto ambientale e alla gestione dei rifiuti è oggi fondamentale per ogni attività food, soprattutto per quelle ad alto afflusso come mense aziendali, hotel e fast casual.

Un tema trasversale a tutta la fiera è quello della sostenibilità
In fiera saranno presentati:
- Dispenser touchless ricaricabili;
- Detergenti ecologici a base vegetale o concentrati;
- Panni in microfibra riutilizzabili;
- Packaging biodegradabili o compostabili per la ristorazione;
- Linee di prodotti certificati Ecolabel, ICEA, FSC.
Inoltre, focus su carbon footprint e LCA (Life Cycle Assessment) dei prodotti di pulizia, con dati comparati per aiutare i professionisti a scegliere in modo più consapevole.
Tecnologie smart e intelligenza artificiale: il cleaning si fa digitale
A Issa Pulire 2025 sarà evidente come la digitalizzazione stia trasformando anche il mondo della pulizia professionale. Grazie a dashboard interattive, sensori IoT, app per la gestione delle scorte e intelligenza artificiale, le imprese dell'ospitalità possono oggi monitorare, programmare e ottimizzare ogni aspetto legato alla sanificazione.
Tra le soluzioni in evidenza:
- Robot per la pulizia autonoma di pavimenti, cucine, corridoi e camere, dotati di AI per riconoscere gli spazi e i livelli di sporco;
- Sistemi di controllo remoto per la gestione degli interventi di pulizia in tempo reale;
- Software per la programmazione personalizzata dei turni e degli interventi in base al flusso degli ospiti;
- App mobile per il personale, con checklist digitali e tracciamento degli standard igienici.
Queste soluzioni non solo aumentano l'efficienza, ma garantiscono standard costanti e facilmente verificabili, riducendo il margine di errore umano e migliorando la compliance normativa. Un elemento sempre più richiesto anche da clienti corporate, hotel di lusso e strutture certificabili, che vedono nella gestione smart della pulizia un segnale di modernità e affidabilità.
Ospitalità di fascia alta: pulizia come esperienza e valore percepito
Nel mondo dell’hotellerie di lusso, l’igiene non è più solo questione di rigore operativo, ma di esperienza multisensoriale. Ambienti che “profumano di pulito”, superfici perfettamente lucide, tessuti impeccabili, bagni sanificati ma anche esteticamente armoniosi: tutto comunica qualità.

Non basta avere i prodotti giusti: serve personale formato, consapevole e aggiornato
Ecco perché, oggi, molte catene alberghiere e ristoranti fine dining lavorano su:
- Linee personalizzate di profumazioni ambientali antibatteriche;
- Sanificazioni UV in aree invisibili agli ospiti;
- Materiali high-tech per tessuti e rivestimenti che richiedono meno prodotti ma garantiscono massima igiene;
- Monitor interattivi per mostrare in tempo reale i protocolli applicati (es. in bagno, cucina, sala).
Questa comunicazione della pulizia, discreta ma presente, rafforza la fiducia del cliente e contribuisce alla brand reputation. Una leva decisiva in un mercato sempre più attento alla trasparenza e al benessere.
Formazione e cultura del pulito: asset strategici per il foodservice
Non basta avere i prodotti giusti: serve personale formato, consapevole e aggiornato. Issa Pulire 2025 ospiterà un calendario ricco di momenti formativi pensati anche per chef, responsabili di sala, direttori di hotel e manager della ristorazione collettiva.
Tra i temi trattati nei seminari e incontri:
- La nuova normativa europea su igiene e sicurezza alimentare
- Come strutturare un protocollo Haccp evoluto
- L’igiene nei processi di pasticceria e gelateria
- Pulizia sostenibile e comunicazione al cliente finale
- Cleaning audit e controlli documentati: come prepararsi alle ispezioni
Il messaggio è chiaro: la sanificazione non è un compito “esterno”, ma parte integrante dell’identità di un locale. Chi sa comunicarla e gestirla correttamente conquista fiducia, clienti e credibilità.
Pulito e comunicazione: cosa vuole sapere il cliente?
L’ospite oggi non solo si aspetta ambienti puliti, ma vuole sapere come si ottiene quel livello di igiene. È quindi fondamentale comunicare in modo efficace i protocolli adottati, anche in chiave marketing.

Alcune strategie emerse tra gli operatori più attenti:
- Inserire informazioni visibili sui prodotti usati (es. “Pulito con detergente a base naturale certificato”)
- Utilizzare segnaletica elegante o QR code nei bagni e negli spazi comuni
- Coinvolgere il personale: far percepire il valore umano della sanificazione attraverso divise curate, gesti misurati, training riconoscibili
- Creare storytelling visivo sui social (es. post “dietro le quinte” o storie con il personale in azione)
A Issa Pulire 2025 non mancheranno incontri dedicati a questi aspetti, per aiutare le imprese del foodservice a integrare cleaning e branding.
Un evento trasversale, una vetrina per il futuro
Con oltre 400 espositori attesi da tutto il mondo, Issa Pulire 2025 si conferma l’appuntamento di riferimento per tutto ciò che riguarda la pulizia professionale. E oggi, più che mai, le sinergie con il settore Horeca sono fortissime: la necessità di ambienti impeccabili, di sicurezza certificata e di strumenti smart rende il dialogo tra cleaning e foodservice strategico.

Le sinergie con il settore Horeca sono fortissime
Un invito a tutti gli operatori del settore: ristoratori, chef, hotel manager, addetti alle mense e buyer della GDO. Partecipare a Issa Pulire 2025 significa scoprire nuove soluzioni, incontrare fornitori qualificati, aggiornarsi su normative e tecnologie e portare nel proprio locale un valore aggiunto che oggi, più che mai, fa davvero la differenza.