Daniele Angelini torna al Forte e si prende Il Parco di Villa Grey

Il cuoco toscano è il nuovo executive chef del ristorante stellato di Forte dei Marmi. Pochi ingredienti nei piatti e un'attenzione ai sapori della tradizione, per una cucina di mare "essenziale"

22 luglio 2020 | 12:12
Lo chef toscano Daniele Angelini torna nella sua Forte dei Marmi e prende il comando della brigata di cucina del ristorante stellato Il Parco di Villa Grey. Per lui un ritorno in grande stile, dopo la stella Michelin ottenuta nel 2011 con il ristorante Bistrot di Forte dei Marmi e l’esperienza al Porto di Viareggio.

Daniele Angelini

Angelini riporta al Forte la sua cucina di mare, che privilegia la selezione di materie prime di grande qualità a forte valenza territoriale, affiancata però a una attenta ricerca di prodotti di eccellenza a livello globale, la sua è una cucina di matrice “classica-contemporanea”, un viaggio gastronomico che parte dalla solidità della tradizione per esplorare nuovi sapori.



«La mia è una cucina autentica e sincera - dice - che non stravolge mai la materia prima, che per me è sacra e merita tutto il mio rispetto, e viene presentata con garbo e senza troppi fronzoli nel piatto». Al Parco di Villa Grey lo chef Angelini propone una carta gourmet quasi interamente marina, piatti che ben affondano le radici nel territorio, ma con uno sguardo sempre attento verso il futuro.

Il gran crudo

Sono anche disponibili tre percorsi degustazione: Il mio Parco, 6 portate a scelta del cliente o a fantasia dello chef, Alta Marea, 8 portate tutte di mare e Il nostro Orto, uno speciale menu vegetariano di 5 portate. Tra i suoi signature dishes spiccano per armonia di sapori e profumi: il Crudo di mare nelle sue varianti, lo Speck di salmone, la Caprese di aragosta, l’Agnolotto nella trilogia del mare, il Risotto con cotto e crudo di gamberi rossi al profumo di lime e il Cacciucco reinterpretato da un fortemarmino.

Lo speck di salmone

Affacciato sul lungomare di Forte dei Marmi, il boutique hotel ****S Villa Grey nasce dalla attenta ristrutturazione di una elegante residenza di villeggiatura risalente ai primi del Novecento. Gli spazi interni ed esterni del resort si fondono, senza soluzione di continuità, in un ambiente rilassante, in cui ritrovare tutto il fascino discreto e l'eleganza sobria del Forte. Aperto solo alla sera, il ristorante gastronomico il Parco di Villa Grey trova la sua naturale collocazione fra le strutture in vetro di una serra e l'ampio dehors nel suggestivo giardino con vista sulle Alpi Apuane.

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Alberto Lupini


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