Le macellerie ai tempi del virus Tante consegne e più carne fresca

Nei momenti di emergenza come quello che stiamo vivendo in queste settimane, in cui è richiesto di evitare spostamenti e luoghi potenzialmente affollati, ecco che si riscopre l’importanza delle botteghe di paese o di quartiere: spesso più vicine a casa rispetto ai grandi supermercati, ma soprattutto più vicine a quell’idea di tradizione e genuinità che le persone vogliono riscoprire in periodi come questo, andando alla ricerca, per quanto possibile, di prodotti di qualità, a kilometro zero e Made in Italy. Ma come si sono organizzate queste botteghe per far fronte alla situazione di emergenza sanitaria? A rivlarlo, un'indagine condotta da Rational tra i suoi clienti in tutta Italia.

«In queste settimane abbiamo notato un atteggiamento diverso rispetto al solito nei nostri clienti - racconta Giorgio Pellegrini della Macelleria Equina Pellegrini di Milano - Le persone ci chiedono molta più carne fresca rispetto ai piatti pronti, cercano tagli particolari e vogliono sapere come cucinarli al meglio, dato che hanno molto più tempo per sperimentare in cucina. È sicuramente molto positivo. Noi ci siamo riscoperti molto più “macellai”, come da tradizione, e un po’ meno “chef”, dato che abbiamo dovuto mettere da parte i nostri pranzi e aperitivi in macelleria».

La Macelleria Pellegrini è infatti famosa anche per le sue tartare, tagliate, bombette, brisquet, insalate di pollo e ceci, salsiccia in umido, porchetta, polpettone e tanti altri piatti gustosi. «Speriamo di poter tornare presto a pieno regime, anche se comunque questa nuova esperienza - integrata da subito con un servizio di consegne a domicilio - non ci sta certo facendo annoiare». La cottura notturna permette alla macelleria di sfruttare le ore di inattività e organizzare meglio le cotture grazie ai forni Rational, che hanno iniziato ad utilizzare 12 anni fa.


Un’esperienza simile anche quella di Fabrizio Gisonni della Macelleria Gisonni di Torino. «Era da un po’ di tempo che valutavamo di organizzare un servizio di consegne a domicilio – dice – per andare incontro anche alle persone che per motivi legati agli orari di lavoro o di organizzazione personale non sempre riescono a venire da noi».

Il passaparola e i social network hanno creato una rete tra clienti abituali e nuovi clienti che ha portato tanto lavoro, sebbene si tratti di un lavoro un po’ “diverso” rispetto al solito. «Siamo soddisfatti, perché, che si tratti della nostra Fassona piemontese, del nostro “sushi di carne”, di carni bianche, di salumi, formaggi o di piatti pronti cucinati da mia moglie Sandra, i nostri clienti trovano nella Macelleria Gisonni “la cucina di casa”, con tutti i gusti e la qualità della tradizione – prosegue  il titolare - Sicuramente un importante aiuto in cucina viene dal nostro SelfCookingCenter Rational: uno strumento che ci permette di avere cotture eccellenti anche senza doverle controllare costantemente, preservando i succhi di cottura, i sapori e i profumi dei nostri piatti».



Anche Giuseppe Fabbianelli della Macelleria Gianni di Guardea (Tr) ha trovato nel SelfCookingCenter un valido alleato per la sua attività. «A volte il mio forno Rational lavora senza sosta, giorno e notte, per 3 o 4 giorni - racconta - Lo usiamo per tutta la parte di cotti: oltre alle verdure, lasagne, arrosti e a tutti i piatti per la gastronomia, lo utilizziamo anche per i nostri salumi, come prosciutto e mortadella, che facciamo in modo artigianale e genuino, come si faceva una volta, ma con tutti i vantaggi di avere un forno così tecnologico in cucina, che grazie alle sue funzionalità e alla sonda ci permette di regolare alla perfezione la cottura dei nostri prodotti, a tutela del gusto e della qualità del prodotto finito».

Anche la Macelleria Gianni nel piccolo paese di Guardea, località tranquilla ma di passaggio per molti lavoratori o case vacanza, in questo periodo ha implementato il servizio di delivery. «Abbiamo iniziato con qualche consegna nelle zone limitrofe, per lo più di piatti pronti o comunque cotti; poi sono aumentate molto anche le richieste di carne fresca e quindi ci siamo organizzati con appositi mezzi refrigerati. Vediamo che i nostri clienti sono felici, quindi siamo molto soddisfatti anche noi».

Esperienza un po’ diversa invece quella che racconta Marco Gropuzzo della Macelleria Marco e Elisa di Torino: «Ormai da molti anni, forse per primi in Italia, gestiamo, oltre alla nostra bottega, anche una “macelleria online” – dice – abbiamo cioè un nostro canale di vendita online che ci permette di arrivare un po’ in tutta Italia con le nostre carni, i nostri polli, hamburger, arrosti, rollate di coniglio e tutti i piatti pronti da cuocere o della nostra gastronomia, compresi salmone, merluzzo e ciò che la stagionalità delle materie prime ci consente». In tutte queste preparazioni, il SelfCookingCenter dà un grande aiuto: in poco spazio si concentrano molte possibilità di cottura per molti prodotti diversi, con la certezza che ogni risultato sarà come desiderato. Grazie alla cottura notturna o alla funzione di Finishing è possibile organizzare e ottimizzare i propri tempi di lavoro. «All’inizio l’idea di gestire la vendita online per questi prodotti poteva sembrare da pazzi - scherza Gropuzzo - Ma abbiamo deciso di rischiare e di provare a rinnovarci, per non rimanere fermi mentre il mondo andava avanti: è stato un passo importante per noi e oggi ne raccogliamo i frutti».