Cucina e ospitalità in location suggestive La filosofia di Manfredi Hotels Collection

Residenze private in location suggestive trasformate in alberghi a 5 stelle. È la filosofia dei conti Goffredo e Leonardo Ceglia Manfredi, che hanno creato una collezione di strutture di alta gamma tra Roma e Capri ristrutturando immobili prestigiosi di famiglia. Palazzo Manfredi, nella capitale, un 5 stelle lusso - entrato nel circuito Relais & Chateaux - simbolo di eleganza e ospitalità, rinomato per il suo straordinario e unico affaccio di fronte al Colosseo, alla Domus Aurea e al Colle Oppio: 14 camere e due suites con vista panoramica, su cui domina, all'ultimo piano dell'edificio, la terrazza del ristorante “Aroma”, un luogo dove è impossibile non scattare foto.



I conti Manfredi vantano una seconda proprietà a Capri, l'Hotel Punta Tragara, resort 5 stelle lusso, posizionato a picco sul mare di fronte ai Faraglioni visibili da quasi tutte le 44 camere, 10 minuti a piedi dalla famosa piazzetta. Sempre nel cuore mondano dell'isola è stato inaugurato nel 2013 il ristorante “Mammà”. Un filo conduttore lega queste proprietà. L'eccellenza nell'accoglienza e le “stelle” nella ristorazione. Nel 2015 è entrato a far parte della guida Michelin con una Stella, “Aroma”, il ristorante di Palazzo Manfredi, guidato dall'executive chef Giuseppe di Iorio, romano, abituato, per la sua ventennale esperienza nei migliori hotel di Londra e della capitale, a una clientela esigente, compreso l'ex presidente americano George Bush.


Giuseppe di Iorio

Dal 2010 è il “re” di questo gioiello con vista sul Colosseo, e che presto si arricchirà di un bistrot adiacente alla terrazza del ristorante. Di Iorio propone piatti che combinano i sapori mediterranei con quelli della cucina romana, ricette antiche personalizzate, legate alla stagionalità e all'assoluta qualità della materia prima, e qualche novità come il menu gluten free dedicato alla figlia Melissa che soffre di celiachia, e che suscita la curiosità e l'apprezzamento anche di chi non ha problemi con il glutine. Per Di Iorio, Stella confermata anche nel 2016.



“Mammà” è situato nel centro storico di Capri, a pochi passi dalla piazzetta. Una grande terrazza sul panorama caprese. Inaugurato nel 2013, su ispirazione di Gennaro Esposito, tra gli chef più acclamati d'Italia e patron del pluristellato La Torre del Saracino a Vico Equense (Na), alla guida di “Mammà” c'è oggi Salvatore La Ragione, amico e “secondo” di Esposito, anch'egli insignito nel 2014 della prestigiosa Stella. Il ristorante fa parte di Chateaux & Hotels Collection, il brand presieduto da Alain Ducasse. Leit-motiv della proposta gastronomica, la cucina mediterranea e i piatti della grande tradizione caprese e partenopea, rivisitati in chiave contemporanea. Da non perdere i crudi di pesce come le lasagnette di mare e la parmigiana di pesce bandiera.


Salvatore La Ragione

A pochi metri di distanza c'è un'altra eccellenza della collezione Manfredi. L'Hotel Punta Tragara, originariamente Villa Vismara, disegnata da Le Corbusier, residenza estiva del marchese Vismara che vi ospitò illustri personaggi, come Winston Churchill. Negli anni '60 venne acquistata dai conti Manfredi e trasformata 20 anni dopo in hotel di lusso, mantenendo però quell'atmosfera di residenza di famiglia.



La ristorazione è curata dallo chef Luigi Lionetti, nel ristorante “Monzù”, storpiatura dialettale napoletana del francese "Monsieur", come erano chiamati i capocuochi delle case aristocratiche. Classe 1984, caprese doc, Lionetti, che ha collaborato con Gennaro Esposito, lega ogni suo piatto al territorio, utilizzando quasi esclusivamente prodotti freschi dell'isola. Tra le specialità proposte, il riso con scampi, limone, capperi e burrata, e i ravioli di parmigiana di carciofi, timo e menta. «In cucina bisogna essere essenziali, mai banali» è la filososia di Lionetti.

Luigi Lionetti