I romani quando devono definire una persona di livello dicono: sei un “Grande” e Josè Mourinho il nuovo coach della Roma sicuramente lo è. Grande allenatore di calcio, grande personaggio e pochi sanno che è anche un grande gourmet. Cosi mentre Roma nel giorno di Ferragosto si svuota e diventa la più bella città del mondo per la possibilità di ammirarne tutta la sua unicità e calpestare luoghi storici affollati durante il resto dell’anno, lui con la sua famiglia sfidano “Lucifero”, restando nel caldo torrido della capitale.
Josè Mourinho e Giuseppe di Iorio
In famiglia all'Hotel Manfredi
Al tramonto con moglie e figli scelgono per la cena di Ferragosto la location speciale del roof dell’Hotel Manfredi dove, seduti alle tavole del Ristorante Aroma, allungando il braccio, si ha quasi la sensazione di sfiorare con la mano le imponenti arcate del Colosseo, e, sullo sfondo, lo skyline della Roma imperiale. Ad accoglierlo c’è lo chef stellato Giuseppe di Iorio che è rientrato velocemene dalle ferie per conquistarlo con le sue creazioni. Dopo gli amuse-bouche accompagnati da bollicine della casa vinicola Vista alla Scala, un Brut Franciacorta 2016, il mister ha le idee chiare su quello che sarà il suo pasto: un incontro di storiche tradizioni italiana e giapponese.
Il menu scelto
Quella romana viene espressa dalla superba, gustosissima e ormai internazionale “pasta all’Amatriciana” seguita da un'Entrecote di Wagyu (l’eccellenza della carne giapponese e in assoluto la più buona e costosa al mondo) con funghi porcini e punte di asparagi, in abbinamento con un Brunello di Montalcino 2013 di Antinori. Delizie per passare un Grande Ferragosto insieme alla sua bella famiglia e raccontarla ai posteri…
Josè Mourinho e famiglia
Prima di lasciare la terrazza, e ringraziare lo chef per il suggestivo viaggio gastronomico si fa fotografare con lui con alle spalle le luci del Colosseo. Anche i più acerrimi tifosi laziali, come Giuseppe di Iorio, abdicano quando si ha vicino Mourinho, l’allenatore della "Maggica".