“Arte contemporanea a Villa Pisani” è un progetto che con cadenza biennale invita artisti contemporanei a ideare e realizzare opere inedite per la Villa Pisani Bonetti a Bagnolo di Lonigo nel vicentino.
Giunto all’ottava edizione, quest’anno ha chiamato a misurarsi con l’identità morfologica e significante di questo luogo le artiste Lesley Foxcroft e Grazia Varisco. Le loro opere, in mostra dal 21 giugno al 10 novembre, sono pensate per dialogare con il luogo e gli spazi di una dimora abitata, in una dimensione privata e vissuta che non è soltanto uno spazio espositivo, ma diviene luogo di una memoria attiva e creativa, che nella relazione propositiva con la sua identità storica apre al visitatore inedite coordinate di esperienza.
Il progetto, avviato nel 2007 da Manuela Bedeschi e Carlo Bonetti, proprietari della Villa, è coordinato da Luca Massimo Barbero e curato da Francesca Pola, e realizzato dall’Associazione Villa Pisani Contemporary Art in collaborazione con A arte Invernizzi.
La mostra intende accogliere il visitatore come vero e proprio ospite in una casa e nel parco circostante: dentro e fuori l’architettura di Andrea Palladio, le opere di Foxcroft e di Varisco si integrano con il luogo, così come i lavori nati negli anni precedenti dal dialogo stabilito con questi spazi da altri quattordici artisti internazionali. Alcune delle opere esposte sono ad oggi ancora parte della Villa e del parco, concepite per essi e inserite armoniosamente nell’intero complesso, facendo così di Villa Pisani un luogo attivo e vitale della storia all’incontro con la contemporaneità.
Progettata da Andrea Palladio a partire dal 1541, al ritorno dal suo primo viaggio a Roma, e realizzata tra il 1544 e il 1545, Villa Pisani è forse l’opera più rappresentativa del periodo giovanile della sua attività.
Ubicata all’interno del giardino della Villa è la
Barchessa, in origine costruzione rustica con ampie tettoie ad archi a destinazione essenzialmente agricola che oggi, dopo un attento restauro e completo ripristino, ritorna a vivere, in veste di un raffinato relais. Ospita 15 camere e il ristorante di charme Osteria del Guà che vede in cucina Giulio Ierace. I primi a base di pasta fresca o i risotti, spesso accompagnati dalle verdure dell’orto della Barchessa, precedono una cucina di carne o di pesce di grande ricerca. Emblematico il San Pietro affumicato con il tè nero, cotto a bassa temperatura e glassato in una gelatina dello stesso tè, accompagnato da finferli con acciuga.
In occasione dell’evento culturale La Barchessa di Villa Pisani ha creato il pacchetto “Due giorni tra Palladio e arte contemporanea” per far vivere un’esperienza esclusiva nell’ambito di una location ricca di storia e ispiratrice di suggestioni artistiche uniche.
Per informazioni:
www.labarchessadivillapisani.it