Siamo accanto all'Nh di Palazzo Moscova, qui l'inaugurazione di un locale che sul numero 10 punta tutto. Il taglio del nastro, appunto, il 10 ottobre, il 10/10 per essere in linea con lo spirito del debuttante N10, insegna che è uno snodo di simboli. «È il numero perfetto - spiega Francesco Tafuro - quello del successo nell’immaginario collettivo. Viene subito alla mente il massimo dei voti a scuola o la maglia del regista, l’anima di una squadra di calcio». Non a caso, tra i soci (una decina), insieme a Tafuro anche Alessandro Del Piero, oggi in campo come imprenditore.
Dietro il bancone dell'area pizza
Un ritorno numerico dal sapore cabalistico che si riverbera nel dieci che definisce l’insegna, nel numero di posti della sala privé a brand Cantine Ferrari, nella linea tramviaria che passa in viale Monte Grappa, nei componenti della brigata di cucina.
Crocchette di baccalà (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
1/8
Hamburger spinacini e paprika (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
2/8
Cromatismi su una pizza (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
3/8
(Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
4/8
Bocconcini 10 (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
5/8
(Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
6/8
Il privé (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
7/8
Il bar (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
8/8
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«La dirige
Corrado Michelazzo - racconta Tafuro - un professionista piemontese che per 12 anni ha vissuto in Asia, stellato a Shangai. Propone una linea che vuole esaltare il territorio Italia con una garbata declinazione fusion in chiave “Bocconi”, le nostre tapas. In menu anche piatti da condividere, perché N10 è incontro ed esperienza».
Francesco Tafuro e Corrado Michelazzo
Tra i Bocconi di Michelazzo, Faraona laccata alla soja, aria di lievito, gambero rosso crudo, Lumache di terra in tempura, salsa verde in spuma di aglio, Ravioli carbonara, broccoli, guanciale, colatura di alici. Da condividere l’Intercosta di Vaca Veja, laccata alla paprika affumicata e patate.
Crocchette di baccalà (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
1/8
Hamburger spinacini e paprika (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
2/8
Cromatismi su una pizza (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
3/8
(Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
4/8
Bocconcini 10 (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
5/8
(Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
6/8
Il privé (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
7/8
Il bar (Il numero 10 a Milano
Simbolo per la ristorazione)
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N10 sviluppa 270 coperti su due piani. Sotto, l’area bar indipendente e quella “Bocconi” fronte cucina. Il piano superiore è stato nominato Pizza journey. Qui vengono sfornate e servite 16 pizze, 2 focacce e 4 piadine per un intenso viaggio gastronomico ben rappresentato dalla pizza Spada, a base di carpaccio, fiordilatte, rucola, pomodori semisecchi, datterino Flagella. Chiude il “viaggio della pizza” il privé Cantine Ferrari, saletta riservata con grande tavolo e megaschermo. Sarà per le partite della Juve?
Per informazioni:
www.n10milano.it