Un’idea di Giappone fuori dai canoni tradizionali alimenta il progetto che Maurizio Lai ha sviluppato per il nuovo Iyo Aalto, la seconda insegna del gruppo dopo Iyo Taste Experience, l’unico ristorante giapponese premiato con una stella Michelin in Italia.
Una vista del locale
Lo spazio di 320 mq si sviluppa in un percorso che abbraccia la grande cucina a vista, la cantina, la saletta sushi banco e il ristorante gastronomico. Materiali naturali (legno di noce, porfido, ottone, pelle) si combinano con elementi tecnologici. Il locale è caratterizzato dalla presenza di segni che caratterizzano tutte le superfici: piccoli intarsi in ottone annegati nelle doghe in legno dei pavimenti; code di rondine - sempre in ottone - che rievocano la cultura dell'alta falegnameria, sino alle viti degli arredi. Noce canaletto e porfido sono i materiali predominanti in tutti gli spazi. Le pareti, mai continue, definiscono e delimitano gli spazi senza isolarli mai del tutto.
La cantina a parete è una delle più grandi mai realizzate: 3,5 m x 10 m, con 6 diverse zone di temperatura, per ospitare fino a 1600 bottiglie. Costituita da un’anima in acciaio inox lucido, presenta ante in vetro fumé riflettente (usato anche per il rivestimento del soffitto) e illuminazione interna.
Affacciato in Piazza Alvar Aalto, ai piedi di Torre Solaria - il grattacielo residenziale più alto d’Italia - il ristorante è frutto della volontà dell'imprenditore Claudio Liu che ha voluto portare nel cuore della Milano di Porta Nuova un’esperienza gastronomica unica.
Per informazioni:
www.iyo.it