Non solo “Pane e caffè” Romito amplia il suo “Spazio”

«Ho voluto dare più Spazio a Pane e Caffè. Sembra un gioco di parole eppure è così: il locale si arricchisce di molte novità ed evolve in un vero e proprio format indipendente».

Così Niko Romito, tre stelle Michelin e membro Euro-Toques, ha presentato la nuova proposta gastronomica del suo locale romano di piazza Verdi 9, da cui si accede all'adiacente ristorante Spazio. Questo locale multifunzionale, da vivere dal mattino alla sera, si trova in una delle più belle zone di Roma a due passi da Villa Borghese e dalla terrazza del Pincio. A un anno circa dall’apertura l’offerta si arricchisce con tante novità e con un restyling che rende l’ambiente ancora più conviviale e crea un dialogo, fisico e gastronomico, con il ristorante adiacente, per ampliare ulteriormente le possibilità di scelta per gli ospiti e le modalità di consumo e fruizione degli spazi.



L’impostazione gastronomica è quella di una contemporanea tavola calda e fredda all’italiana, con tutto ciò che ci si aspetta di trovare secondo tradizione (arrosti, torte salate, primi piatti, verdure, generi alimentari di qualità) ma interpretato secondo lo stile dello chef Niko Romito. Tra le novità arriva la sua famosa Bomba, sfera di pasta lievitata, fritta e ripiena. Prima nel menu Colazione di Pane e Caffè era presente solo in versione dolce, ma ora arriva anche salata nel menu Pranzo e Cena, con sette diverse farciture e una novità in omaggio alla città: la Bomba “Sgombro, cipolla arrosto e puntarelle”.


Questo prodotto semplice e popolare pensato per una ristorazione veloce,  attraverso la ricerca gastronomica di Romito sull’impasto e sugli ingredienti diventa leggera, digeribile e gustosa. La Bomba, finora riservata agli ospiti dei locali di Castel di Sangro e di Milano, si aggiunge così all'ora del pranzo,  alla carta che spazia dai lievitati agli antipasti, dagli sformati alle uova e le zuppe.  Altre novità sono le lasagne e gli gnocchi alla romana e i secondi come l’arrosto di vitello o il galletto e, in più, una piccola selezione della carta di "Spazio". Ogni giorno, a qualsiasi ora, il pane caldo viene sfornato e venduto da asporto nelle due versioni bianco con patate e scuro di Solina e Saragolla. Prima di cena è piacevole il tempo dell'aperitivo, con una selezione di cocktail, vini, bollicine e birre scelte appositamente per creare abbinamenti originali, suggeriti dalle illustrazioni d’autore che compongono il coloratissimo menu disegnato a mano.



La proposta è un pairing ragionato con le birre di Birra del Borgo – la ReAle, dal profumo intenso e note agrumate e pepate che si abbina alla Bomba “Spezzatino di manzo e spinacino”, e la Lisa, nuova lager prodotta con scorze d’arancio e grano Senatore Cappelli, e con i cocktail come l’Etna spritz abbinato alla Bomba “Pollo fondente, maionese e lattuga”, o il Ro.Mi.To, versione d’autore del classico "Milano-Torino" dedicata allo chef.


Gli amanti dello champagne possono gustare la Bomba “Sgombro, cipolla arrosto e puntarelle” insieme a “La Gran Dame 2018” di Veuve Clicquot. Non mancano hamburger, alette di pollo, polpette, chips e verdure per accompagnare la carta dei cocktail elaborati dal mixologist Mauro Cipollone in linea con i concetti fondanti della cucina di Niko Romito. La carta dei vini conta oltre 250 etichette. Il ristorante Spazio vive di sera per la cena. In cucina i diplomati dell’Accademia Niko Romito si affiancano ad altri cuochi professionisti guidati dall’executive chef Gaia Giordano. L’offerta gastronomica, pur mantenendo i contorni di una ristorazione “di mezzo” per fascia di prezzo e tipologia di carta dei vini, è estremamente curata, a tratti ricercata, sia nella sostanza e filosofia del menù che nel profilo di servizio.

Il menu è allineato agli altri Spazio di Milano e Rivisondoli, con qualche variazione sui contorni imposta dal territorio. Il restyling che propone una maggiore interazione tra gli spazi di "Pane e Caffè" e del ristorante adiacente ha portato nuovi materiali, nuovi arredi, una nuova distribuzione degli spazi e una migliore acustica: una parete “parlante” comunica agli ospiti i piatti iconici e le direzioni “di gusto” da prendere all’interno del locale. Ancora più godibili sono gli spazi della veranda da 70 coperti con copertura in vetro e acciaio e con il balcone che vi si affaccia e che guarda la cucina a vista.

«Pane e Caffè - ha detto Niko Romito - vuole essere ospitalità ben fatta, cibo semplice e di altissima qualità, con un servizio accogliente e attento. È un luogo che cambia durante la giornata, un nuovo tipo di locale dove creatività e curiosità si uniscono, interpretando lo spirito del tempo e le esigenze di ospiti che vogliono approcciarsi ognuno con il proprio stile scoprendo sempre qualcosa di nuovo e buonissimo. Penso che tutte queste cose rendano Pane e Caffè un’offerta gastronomica unica in città».

Per informazioni: www.spazionikoromito.com