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Starhotels acquista da Royal Demeure 4 alberghi di lusso italiani a 5 stelle

La catena alberghiera italiana prosegue la strategia di crescita che passa anche attraverso nuove gestioni. L’accordo con Royal Demeure nasce nel segno della valorizzazione dell’ospitalità made in Italy di alta qualità

 
31 marzo 2016 | 11:50

Starhotels acquista da Royal Demeure 4 alberghi di lusso italiani a 5 stelle

La catena alberghiera italiana prosegue la strategia di crescita che passa anche attraverso nuove gestioni. L’accordo con Royal Demeure nasce nel segno della valorizzazione dell’ospitalità made in Italy di alta qualità

31 marzo 2016 | 11:50
 

Starhotels ha siglato un accordo con Tda Capital Group per l’acquisizione e la gestione degli hotel di proprietà della catena Royal Demeure. Oggetto dell’operazione sono quattro prestigiosi alberghi a 5 stelle: l’Hotel d’Inghilterra di Roma, a pochi metri da Piazza di Spagna; l’Hotel Helvetia & Bristol di Firenze, nel cuore del centro storico; il Grand Hotel Continental di Siena, a pochi passi da Piazza del Campo; e il lussuoso resort Hotel Villa Michelangelo di Vicenza.



Il piano, che vede in prima linea due tra i più importanti operatori italiani del comparto alberghiero, nasce dalla volontà di realizzare il primo modello di aggregazione di qualità nel settore dell’hospitality valorizzando il progetto imprenditoriale di Starhotels ed il rilancio degli esclusivi immobili oggetto dell’acquisizione.

«L’intesa raggiunta con Starhotels - sottolinea Luigi De Simone Niquesa, presidente e ceo di Tda Capital Group - rappresenta un importante traguardo per il settore, che vedrà alcuni tra gli hotel più prestigiosi d’Italia accrescere un grande gruppo alberghiero nazionale».

«Con questa operazione Starhotels - ha commentato la presidente e ceo Elisabetta Fabri - prosegue e rafforza il suo progetto imprenditoriale di management italiano grazie alla visione di De Simone che ha scelto di supportare il modello di espansione del nostro gruppo».

Starhotels consolida con questa operazione la sua posizione nel segmento dell’hotellerie di alta gamma con 29 strutture in Italia oltre a New York, Parigi e Londra. Elisabetta Fabri e Luigi De Simone Niquesa hanno raggiunto questo importante accordo dichiarano che alla base di questa scelta c’è stata la volontà di «dare continuità alla tradizione alberghiera di lusso testimone dello charme e dell’ospitalità italiana».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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