Nel cuore di Parma c’è un piccolo mercato con annesso laboratorio. Un esercizio che propone tutto l’anno le materie prime della biodiversità agricola toscana, emiliana e ligure. Un progetto che nasce a Rivalta, frazione di Lesignano de’ Bagni, sulla prima collina parmense, dove ha sede l’Agricola Rosa dell’Angelo di Mauro Ziveri, allevatore custode di antiche razze di maiali Neri, e patron di “Rural, biodiversità agricola”.
Rural Market, consegne a domicilio a Parma e fuori regione
Lo scopo di Rural è il recupero e la valorizzazione delle antiche razze animali e varietà vegetali autoctone a rischio d’estinzione. Custodi ne sono
una quarantina di agricoltori di Emilia Romagna, Toscana e Liguria che si impegnano a recuperarle e a proteggerle.In piena emergenza Covid-19 il market di Rural è più attivo che mai, rifornito di uova, pane, formaggio, salumi, farina, confetture, verdure e tanto altro. Operativa anche la consegna locale a domicilio. Nel caso del delivery fuori Parma, si segnala da Parma, per i freschissimi come latte o minestrone si consiglia di aspettare momenti di vita più regolari. Se la consegna non riuscisse a compiersi da un giorno all’altro, potrebbero correre il rischio di alterarsi.
Le materie prime della biodiversità agricola emiliana, toscana e ligure
«Rural è un inno alla biodiversità – spiega
Mauro Ziveri - Si batte per la difesa dei prodotti rurali, autentici, genuini. Materie prime ottenute da antiche varietà vegetali e razze animali abbandonate da decenni. Voglio dire grazie ai tanti custodi per l’impegno che mettono, giorno dopo giorno, con il loro lavoro. Ammiro profondamente questa loro idea fissa di ‘qualità antica’ senza scendere mai a compromessi, con incrollabile tenacia, senza variare le tecniche di una volta, con la consapevolezza di legare il prodotto al territorio. È grazie a loro che possiamo sperare di vedere realizzarsi una rinascita della cultura agricola. A loro va tutta la mia riconoscenza».
Al Rural Market si riscoprono così il pane di grani antichi, il formaggio di vacche Rosse stagionato 24 mesi, il latte fresco di asina, il latte fresco “Di una volta” di vacca grigia d’Appennino, le uova di gallina Romagnola, le carni, i salumi di Cinta Senese e quelli di maiale Nero allevato allo stato semi brado, il culatello rurale da suini allevati all’aperto, il brodo di cappone di Morozzo. E ancora, i testaroli della Lunigiana al farro, la farina di mais formenton otto file e di castagne della Lunigiana, la passata biologica di pomodoro Riccio di Parma, la confettura di uva Termarina, le mostarde di frutti antichi, il miele biologico del Parco Barboj, la patata Quarantina, la zucchina Trombetta, la zucca Violina, l’asparago Violetto, le erbe aromatiche del Chianti, i minestroni e passate di stagione già pronte, la Fortana e il Sangiovese, il sidro di mele di montagna e tanto altro.
Un panorama alimentare unico e raro.
Per informazioni:
www.rural.it