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Shopping online, 3 regole d’oro per evitare brutte sorprese

Nei mesi di isolamento domestico abbiamo in larga misura fatto ricorso agli acquisti via web: comodi, veloci e sicuri dal punto di vista della prevenzione dei contagi. Un trend che prosegue anche ora.

 
14 luglio 2020 | 09:30

Shopping online, 3 regole d’oro per evitare brutte sorprese

Nei mesi di isolamento domestico abbiamo in larga misura fatto ricorso agli acquisti via web: comodi, veloci e sicuri dal punto di vista della prevenzione dei contagi. Un trend che prosegue anche ora.

14 luglio 2020 | 09:30
 

Che meraviglia lo shopping online! Sono anni che ne ricaviamo il massimo dei vantaggi e lo abbiamo senza dubbio rispolverato con grande costanza e soddisfazione durante i mesi appena passati, che ci vedevano protagonisti passivi di un’epidemia davvero molto pericolosa e preoccupante come quella del coronavirus. Abbiamo infatti avuto l’opportunità di acquistare da casa in tutta sicurezza anche prodotti che erano stati in qualche modo “banditi” dai supermercati, avendo la possibilità di continuare a vivere la nostra vita il più possibile all’altezza dei nostri standard pre-pandemici. Sfogliare pagine e pagine di prodotti ci ha anche alleviato dal forte stress emotivo nel quale ci siamo trovati immersi, il che è un aspetto che non possiamo certo sottovalutare.

Shopping online, 3 regole d’oro per evitare brutte sorprese

Tuttavia, dato che l’emergenza è finita ma il virus non è ancora stato debellato, dobbiamo comunque prestare la massima attenzione alla possibilità di nuovi contagi: infatti, gli acquisti che possiamo mettere a segno online rappresentano ancora oggi una fonte di sicurezza per la nostra salute. Certo, dobbiamo fare attenzione ai loro prezzi: molto spesso, infatti, abbiamo notato un incremento dei costi (della merce ma anche delle spedizioni) e, se non acquistiamo attraverso siti altamente referenziati come ad esempio prezzo.org, possiamo incorrere in poco piacevoli sorprese.



Di seguito vedremo su quali aspetti porre la nostra attenzione, per non incappare in consegne non garantite o prezzi gonfiati ad arte.

1. ACQUISTARE SEMPRE SU SITI DALLA SPECCHIATA REPUTAZIONE
Prima di lanciarci in un acquisto, a maggior ragione se esso prevede un grande esborso di denaro, sarebbe meglio cercare le valutazioni del sito attraverso cui si svolgerà la compravendita: troppo spesso, infatti, vengono creati dei “siti civetta”, completamente inaffidabili; in tempo di Coronavirus, poi, questi siti si sono moltiplicati, perché i truffatori hanno cercato di sfruttare al massimo le possibilità date loro da un mercato “fisico” bloccato e dalla sola occasione di shopping data dalla rete.

Occhio quindi a prezzi troppo bassi, decisamente poco credibili: gli sconti in rete sono assai semplici da trovare, ma prezzi scontati dell’ottanta o del novanta percento sono delle spie che dovrebbero metterci in guardia. Molto spesso, infatti, questa merce semplicemente non esiste, e pagheremmo un prezzo per qualcosa che non avrà mai modo di arrivare a casa nostra.

Occhio quindi alle referenze: cercate online le opinioni che riguardano il sito in questione, perché molto spesso le vittime delle “fregature” lasciano recensioni decisamente negative, esponendo la natura del problema. Solo i siti sicuri e ben referenziati sono degni della nostra fiducia.

2. ACCERTIAMOCI CHE LE SPEDIZIONI AVVENGANO IN MODO SICURO
È vero, il virus pare essere più debole, ma le nostre difese non devono abbassarsi: prendiamo accordi con i corrieri per fare in modo che i nostri contatti siano ridotti al minimo necessario; facciamo quindi in modo che i pacchi ci vengano consegnati alla porta di ingresso del palazzo, avendo cura di rimanere all’esterno, così da azzerare (o limitare fortemente) le possibilità di contagio.

Altra soluzione, molto efficace di questi tempi: utilizziamo i depositi che alcuni marchi di corrieri ci mettono a disposizione per il ritiro o la consegna dei pacchi. Basterà avvicinarci a questi casellari, spesso presenti in stazioni di rifornimento, e, attraverso il codice consegnatoci al nostro indirizzo e-mail, sbloccare l’armadietto contenente il nostro tanto agognato pacchetto: in questo modo, non avremo contatti con nessuno, ma riceveremo la merce in totale sicurezza e soddisfazione.

3. DISINFETTIAMO LA MERCE
Forse abbiamo perso questa buona abitudine acquisita in tempi di emergenza, quando eravamo abituati a passare con un soffio di disinfettante alcolico tutti i pacchi che ricevevamo a casa nostra. Bene, cerchiamo di non mandare perduta tanta saggezza, perché se è vero che il virus parrebbe aver perso un po’ della sua carica virale, è pur vero che sulle superfici continua a depositarsi e a rischiare di farci ammalare. Facciamo attenzione e non abbassiamo la guardia, perché una recrudescenza di questa pandemia (davvero non ancora debellata) potrebbe farci tornare chiusi in casa in men che non si dica.

Acquistare in rete, certo, rimarrà sempre un’opzione degna di nota e della nostra più totale considerazione: i prezzi che possiamo trovare su internet difficilmente sono replicabili in un negozio fisico; ma l’attenzione alle norme e alle procedure igieniche non dovrebbe mai venire a meno, perché sarebbe davvero inutile correre dei rischi facilmente evitabili.

Occhio anche ai prezzi: quando ricordiamo che un certo articolo costava diversi euro in meno durante i tempi pre-covid, dovremmo alzare le antenne e cercare un altro negozio, magari più affidabile.

E, come dicevamo sopra, occhio ai siti civetta, nati apposta per rubare il nostro denaro, creati da truffatori con ben pochi scrupoli e certi di passarla liscia grazie alle maglie larghe della rete.

Detto questo: siamo certamente prontissimi per mettere a segno i nostri migliori affari dell’estate, complici anche i saldi che tra poco invaderanno le vetrine, siano esse fisiche o virtuali!

Buono shopping!

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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