Come ogni anno si conferma anche nel 2021 la tradizione di mangiare pesce il venerdì santo. Un fenomeno che coinvolge sei italiani su sette che non si sono fatti intimidire dalla zona rossa e, pur di avere pesce in tavola, sono ricorsi anche all'eCommerce (strumento sempre più utilizzato da quelle "pescherie fantasma" che escono in mare a pescare solo quando hanno ricevuto l'ordine).
Sei italiani su sette mangeranno pesce il venerdì santoA tratteggiare questa dinamica è un'indagine realizzata da Fedagripesca-Confcooperative, che conferma come l'usanza di mangiare magro venga rispettato più al Centro-sud (62%) che al Nord (38%), in particolare dalle donne (55%) e dagli over sessanta (70%).
A cambiare però, rispetto al passato, sono le modalità di acquisto che permettono un risparmio fino al 20% ma anche di consumo. I menu ridotti per pochi intimi, come impone la normativa, vanno infatti ad incidere anche sulle pezzature di pesce sempre più piccole e semplici da preparare al forno, in padella o alla griglia.
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