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Nuovo anno e nuovo cuoco per il Savini di Milano che rilancia la cucina lombarda

 
28 gennaio 2009 | 15:14

Nuovo anno e nuovo cuoco per il Savini di Milano che rilancia la cucina lombarda

28 gennaio 2009 | 15:14
 

Il 2009 si apre con importanti novità per il ristorante Savini, a partire dall'arrivo di Matteo Torretta, il nuovo cuoco scelto dalla famiglia Gatto per guidare la squadra del ristorante. Milanese, di Rho per l'esattezza, Torretta è cresciuto professionalmente a fianco di maestri di fama internazionale quali Gualtiero Marchesi, Giancarlo Perbellini, Antonio Cannavacciuolo, Martin Berasategui. Con Torretta la cucina tradizionale lombarda ha riconquistato il suo posto d'onore. La proposta del ristorante Savini si coniuga ora in cinque differenti menu: Degustazione Savini, Degustazione Savini Torretta, Business Lunch, Dopo Scala e La Carta.
 
 Il Menu Degustazione Savini comprende la casseoula, il risotto alla milanese, l'ossobuco e il tiramisù, tutti realizzati secondo le più antiche ricette, dedicati a chi ama i piatti della tradizione.

Il Menu Degustazione Savini Torretta viene cucinato con ingredienti rigorosamente di stagione, dai sapori e dai profumi autentici. Tra le portate proposte, una straordinaria millefoglie di mele e foie-gras, squisito antipasto preparato con una sapiente arte di lavorazione del fegato d'oca, appresa dallo Chef durante la sua esperienza spagnola.

Il Menu Business Lunch, servito dal lunedì al venerdì, è rivolto a coloro che pur avendo poco tempo a disposizione desiderano trascorrere la pausa pranzo all'insegna del gusto e organizzare una colazione di lavoro raffinata. Questo menu, differente ogni settimana, è composto da una prelibata selezione di piatti presenti anche nel menu alla carta.

E poi c'è il Teatro alla Scala, con le sue rappresentazioni che affascinano e richiamano appassionati da tutto il mondo. L'organizzazione e la flessibilità del ristorante consentono comunque, anche laddove lo spettacolo termini a tarda ora, di poter cenare e prolungare così il piacere e la magia di una serata speciale. Il Menu Dopo Scala, più leggero e snello, è sempre rappresentativo della cucina lombarda.

Accanto ai piatti tradizionali, nel Menu alla Carta vi sono le specialità proposte dallo chef come il San Pietro arrosto con composta fredda di pomodoro, basilico e insalata di agrumi servito come antipasto, il maialino da latte sardo su carpaccio di barbabietole, porri spadellati e chutney di scalogno, limone e peperoncino oppure il baccalà affumicato arrosto con broccolo nero spadellato proposti come secondi piatti e la zuppa calda di mandarini cinesi e licis con gelato al lime e olio extravergine, un dessert davvero particolare.

Commenta Sebastian Gatto, patron del Savini: «Anche per il veloce pranzo del mezzogiorno, il ristorante Savini offre l'ambiente elegante e riservato delle sale poste al primo piano, l'impeccabile servizio e la qualità di sempre. I nostri clienti vengono coccolati affinché possano gustare nel modo migliore il piacere di una colazione gourmet a un costo decisamente favorevole». Quest'anno desideriamo puntare in modo ancor più incisivo sulla tradizione, perché la riteniamo un valore importante, un patrimonio di conoscenza e di esperienze da salvaguardare e rispettare. Il Savini deve essere sempre più flessibile e saper rispondere con professionalità, puntualità e qualità a tutte le esigenze della clientela. Anche per questo motivo, dalla fine di febbraio, il ristorante Savini sarà aperto sette giorni su sette, un'altra testimonianza di disponibilità e attenzione verso i bisogni dei nostri ospiti».

Ristorante Savini
Galleria Vittorio Emanuele 1, 20121 Milano
Tel 02 72003433 - Fax 02 86461060
prenotazioni@savinimilano.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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