L'ambiente, dagli arredi, ai piatti, alle divise, è in puro stile “belle epoque” parigino. Le boiserie, i pavimenti in legno e i tavoli sono ispirati all'Art Nouveau. I piatti, “vintage”, di Richard Ginori sono stati reperiti in giro per l'Italia così come la collezione di spazzole di fine Ottocento. Le sedie sono frutto di un recupero di sedute originali degli anni cinquanta. E dalla preziosa carta da parati chinoiserie, sembrano uscire sciami di farfalle. Tutto parla francese al “
Madeleine - Salon de Gastronomie”, ideato dal designer Matteo Parenti insieme a Giancarlino Battafarano. Siamo a Roma, nella centrale zona Prati, quartiere sempre più in ascesa per l'offerta di locali alla moda.

A un anno esatto dalla sua apertura, la brasserie “Madeleine” è diventata uno dei punti di ritrovo più raffinati delle serate romane. I segreti del suo successo? Innanzitutto una pasticceria di ispirazione francese che mantiene però la leggerezza dei sapori italiani, curata dallo chef pasticcere
Mattia Mezzina con una lunga esperienza da Niko Romito, dove ha imparato la panificazione. La cucina, guidata dai giovani chef Simone Ballicu e Daniele Ladaga offre una carta semplice ma di grande appeal per il palato, con un'accurata selezione di materie prime e tecniche di cottura rigorose. Completa il menu un'ampia selezione di tè e infusi e una creativa e divertente carta dei cocktails e distillati curati dal bartender Federico Leone nella zona Boudoir.
Mattia Mezzina
Cosa offre la cucina? Sempre molto richiesto il Cappuccino Madeleine a base di patate, l'uovo bio poché, i carciofi croccanti con madeleine al chorizo, le crocchette di melanzane con coulis di pomodoro, gli gnocchi alla parisienne, il risotto con erbe selvatiche e tartufo nero, i tortelli della maison burro e alici, l'agnello con crema di melanzane e l'hamburger Madeleine.
L'angolo patisserie riserva delle vere chicche, anche da asporto: lo Choux di caramello e vaniglia, il Rocher cremoso di gianduia e nocciola, la Meringa con crema di marroni e pera e la Mousse al lampone e cassis con cremoso al latte di mandorla. C'è anche una produzione di dolci natalizi: oltre al panettone classico, torroncini morbidi alle nocciole, arancia candita e fichi e noci, e macarons ripieni di una golosa ganache al panettone.

Tra i cocktail più originali serviti nel Boudoir e mixati con le spezie, Le Soif con l'Earl Grey Royal, l'Aperol lime e mandarino, Le Jardin Caché, il Porto e Jasmine e Le Sourise du Temp con infuso dell'Abbaye, Brancamenta e liquore alla camomilla. Nel periodo estivo, ma anche nelle giornate invernali più calde, ad accogliere i clienti, un raffinato dehor con tavoli e sedie in ferro battuto e pareti esterne decorate con animali esotici, sempre in ferro battuto. Le decorazioni di fiori freschi rendono Madeleine accogliente in ogni momento.
Per informazioni:
www.madeleinerome.com