(Ambaradan, nuova apertura a Milano
Protagonista l'antipasto di pesce)
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Protagonista l'antipasto di pesce)
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Sabato 8 settembre Ambaradan apre il suo secondo punto vendita a Milano. Si tratta di un concept innovativo di ristorazione dedicato solo agli antipasti di pesce dove è il cliente a decidere quanto vale il proprio conto.
Ambaradan raddoppia,
dopo il format legato alla pizza si passa al pesce il prossimo 8 settembre. Dal pranzo all’aperitivo alla cena il menu è composto di tanti “antipasti” dove è proprio il pesce il protagonista. Per il pranzo è previsto un menu da 5 antipasti, mentre dalle 18.00 alle 20.00 l’aperitivo presenta la stessa formula con 6 antipasti.

Il focus della formula è la cena con un menu da 15 antipasti abbinati alle birre artigianali Bq (cl 5 per ogni portata) oppure con il vino (cl 3 per ogni portata), oppure con una carta di vini selezionata con piccole aziende vitivinicole.
Protagonista del nuovo Ambaradan è il pesce in tutte le sue declinazioni: dai classici antipasti all’italiana alla capasanta con pistacchi di Bronte, dal polpo croccante con ‘nduja su letto di crema di ceci, ai ricci di mare, dalla gallinella con pomodorino Corbara e olive taggiasche, all’impepata di cozze, dalle sarde a beccafico, all’astice alla catalana. Il conto viene deciso dall’indice di gradimento della tavolata a seconda del punteggio punteggio M (migliorabile), B (buono) o O (ottimo).
Se l’esperienza è ottima la differenza con la valutazione buona va allo staff come gratificazione. «Dare la possibilità al cliente di decidere quanto pagare - ha detto
Paolo Polli, il proprietario - è il nostro modo di dar voce alla meritocrazia nella ristorazione. Vogliamo essere pagati per quello che valiamo e vogliamo gratificare così il nostro personale, non solo verbalmente. Se il cliente non si trova a suo agio ha la possibilità di pagare meno, al contrario se il servizio e la proposta risultano ottimi, lo staff guadagnerà degli extra: il merito lo assegna proprio il cliente».