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Nuovo look per J Contemporary Japanese Restaurant, il tempio del sushi a Portici

Gli interni sono stati completamente rinnovati. Eliminato il tavolo conviviale e ridotti a 20 i posti a sedere, mentre la suggestiva cucina a vista e il sushi bar sono ora entrambi dotati di divisori in vetro

 
13 marzo 2021 | 10:25

Nuovo look per J Contemporary Japanese Restaurant, il tempio del sushi a Portici

Gli interni sono stati completamente rinnovati. Eliminato il tavolo conviviale e ridotti a 20 i posti a sedere, mentre la suggestiva cucina a vista e il sushi bar sono ora entrambi dotati di divisori in vetro

13 marzo 2021 | 10:25
 

Riapre dopo un importante restyling J Contemporary Japanese Restaurant nella sede di Portici (Na). Il gotha del sushi campano offre di nuovo due location diverse dove ordinare il delivery o effettuare il take away dei piatti dei Sushi Master di J. Accanto a J Contemporary Napoli, quindi, ritorna l’asporto e la consegna a casa anche a Portici, nel locale storico, nato nel 2014.

Nuovo look per il tempio del sushi di Portici Nuovo look per J Contemporary Tempio del sushi a Portici

Nuovo look per il tempio del sushi di Portici


Interni completamente rinnovati
Gli interni di J Contemporary Japanese Restaurant Portici negli scorsi mesi sono stati completamente rinnovati, con la scelta di colori profondi con il blu delle poltrone e il nero del legno della boiserie delle pareti che vanno a contrasto con il bianco smagliante delle tovaglie; il pavimento è ricoperto da caldo parquet in legno e le sedute alternano le poltroncine in pelle alle grandi panche con rivestimenti in velluto blu.

Eliminato il tavolo conviviale e ridotti a 20 i posti a sedere, mentre la suggestiva cucina a vista e il sushi bar sono ora entrambi dotati di divisori in vetro. La volontà di riaprire anche Portici è stata dettata dalle richieste dei clienti di zona e dalla volontà del Gruppo J di investire risorse e tempo nel nuovo look del ristorante, nonostante il periodo di crisi della ristorazione, continuando al contempo a mantenere pressoché intatta la forza lavoro dipendente.

A guidare J Portici 9 persone di staff, di cui 3 sushi master, 3 membri di brigata, un direttore di sala e due driver interni, che consegnano personalmente le box, garantendo così sia tempistiche esatte che arrivo perfetto dei piatti così come escono dalla cucina.

Packaging d’effetto
I piatti di J arrivano in eleganti scatole nere, in cui le portate sono suddivise in appositi spazi, così da non rovinarne lo scenografico assemblaggio. In più, è stato studiato un nuovissimo packaging anche per la salsa di soia e il wasabi, che si possono utilizzare proprio come quelle della mise en place al ristorante.

Cucina giapponese rivisitata in chiave internazionale
J Contemporary Restaurant Il format J si incentra su un’offerta gastronomica che guarda al Giappone, ma che è rivisitata attraverso un’ottica internazionale che si rifà a rielaborazioni originali dei piatti nipponici di successo, creando al contempo abbinamenti inediti, in un gioco tra eleganza modernità e gusto.

I piatti sono quindi interpretati con un tocco particolarissimo, legato anche al territorio in cui ci si trova, la Campania, sia per la tempura, che sarà di stampo più napoletano, che per l’evoluzione del sushi, che si può definire moderno.

Tra i piatti signature, il sandwich con la tartare di tonno, l’Akamisando, con maionese al wasabi e sesamo tostato, il Gambero su cialda ai carboni vegetali, arancia croccante e maionese agli agrumi, i Ravioli, con ricette anche qui messe a punto dalla cucina del J, da quelli con pesce bianco a quelli con gambero rosso di Mazara con bisque, da quelli ripieni di maialino con verdure e salsa di lemongrass a quelli in tempura con pollo e funghi Shitake, tutti piatti messi a punto dallo chef e dai componenti del Gruppo J. Ma anche il filetto di Black Code, marinato in salsa di miso con crema di passion fruit e asparagi o gli speciali Rolls, in cui entrano materie prime inusuali, come l’asparago croccante, oppure la tartare di ventresca di tonno, il gel allo yuzu… Persino la stessa zuppa di miso è sempre in evoluzione, così come anche i dolci, in cui le materie prime sono giapponesi (ad esempio thè Macha o yuzu), ma l’esecuzione è originale con accostamenti arditi e riuscitissimi, in una visione gastronomica di fine dining assolutamente moderna.

Per informazioni: j-japaneserestaurant.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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