Il governatore democratico della California Gavin Newson ha firmato una legge dal titolo 'Fast Recovery Act' che riguarda circa mezzo milione di lavoratori dei fast food e potrebbe portare il salario minimo orario dai 15 dollari attuali fino a 22 dollari.
Con la misura verrà istituito un consiglio statale, il primo negli Usa, che determinerà nuovi standard per la retribuzione, gli orari e le condizioni di lavoro del settore. La legge si applicherà a chi ha oltre 26 dipendenti e solamente alle catene con almeno 100 sedi a livello nazionale.
Le società del settore si sono mobilitate contro il provvedimento, affermando che causerà aumenti diffusi dei prezzi senza migliorare le tutele dei lavoratori. Il presidente di McDonald's Usa, Joe Erlinger, ha definito la misura "ipocrita e mal concepita", sottolineando che "danneggerà tutti" perché i nuovi standard si applicheranno alle grandi catene di ristoranti e non a quelle con meno di 100 sedi.