Nel corso di un evento organizzato da Sea e Dhl Express presso l'aeroporto di Malpensa, l'amministratore delegato di Sea, Armando Brunini, ha evidenziato una situazione inaspettata riguardo all'industria dei voli aerei: nonostante un significativo aumento dei prezzi dei biglietti, la domanda rimane forte e sostenuta, con il riempimento degli aerei attuale superiore a quello registrato nel 2019. Brunini ha spiegato che nonostante il numero di voli sia inferiore rispetto al 2019, i volumi complessivi si avvicinano a quelli pre-pandemia. Questo dato ha sorpreso positivamente l'industria, in quanto dimostra che nonostante i prezzi più alti, le persone nutrono un forte desiderio di volare.
Il riempimento attuale degli aerei è superiore a quello del 2019
«Mentre i volumi complessivi si avvicinano a quelli del 2019, il riempimento degli aerei è particolarmente elevato. Ciò indica che, nonostante i prezzi più alti, c'è una domanda estremamente elevata da parte delle persone», ha dichiarato Brunini durante il suo intervento riportato da Askanews. Questo fenomeno solleva interrogativi sulle ragioni che spingono le persone a pagare di più per i voli aerei. Alcuni esperti suggeriscono che la voglia di viaggiare e l'aspirazione a tornare a una normalità pre-pandemia siano fattori trainanti. Tuttavia, resta da vedere se questa tendenza continuerà nel lungo periodo.