Una cabina della funivia del Monte Faito, in Campania, è precipitata durante la salita verso la montagna, causando la morte di quattro persone e il ferimento grave di un passeggero. La Procura di Torre Annunziata (Na) ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo e disastro colposo. A bordo c'erano quattro turisti stranieri e un operatore. L'unico sopravvissuto è stato trasportato d'urgenza in eliambulanza all'Ospedale del Mare di Napoli: è un cittadino israeliano, in gravi condizioni.

Tragedia sul Monte Faito: precipita cabina della funivia, quattro morti e un ferito grave
Secondo le prime ricostruzioni, l'incidente è avvenuto a causa della rottura del cavo di trazione. La cabina stava risalendo il pendio e si trovava sospesa su uno strapiombo quando si sono persi i contatti con la centrale operativa. Poco dopo, è emerso che la struttura era precipitata nel vuoto. Le operazioni di soccorso sono state rese particolarmente difficili dalla nebbia fitta che avvolgeva la zona al momento del disastro. È invece rimasta sospesa, più in basso, una seconda cabina con altri passeggeri, che sono stati messi in salvo senza conseguenze. Le vittime sono l'operatore di bordo Carmine Parlato, dipendente dell'Eav e originario di Vico Equense, e tre turisti stranieri: due cittadini britannici e uno israeliano. L'unico superstite, come detto, è un altro cittadino israeliano, attualmente intubato nel reparto di rianimazione con diverse fratture alle gambe e prognosi riservata.
Sul fronte delle indagini, la Procura ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di reato di omicidio colposo e disastro colposo. In attesa degli accertamenti tecnici sull'impianto e del recupero della cabina precipitata, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha chiesto di “accertare responsabilità in tempi rapidi”, mentre dalla capitale americana è arrivato il messaggio di cordoglio della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, impegnata in visita ufficiale a Washington. Intanto, a Vico Equense, la città natale di Carmine Parlato, è stato proclamato il lutto cittadino. Il sindaco Giuseppe Aiello ha voluto esprimere pubblicamente la vicinanza della comunità: «Esprimo le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime della tragedia della funivia del monte Faito. Non ci sono parole per descrivere un dolore così grande: è una tragedia che lascia senza fiato. Anche la nostra città è in lutto per la perdita di un nostro concittadino, Carmine Parlato, dipendente dell'Eav e originario di Vico Equense, che ha perso la vita insieme ai passeggeri. L'intera città si stringe con affetto e profonda vicinanza attorno alle famiglie delle persone scomparse. A loro va tutto il nostro conforto. Eventi come questo non dovrebbero mai accadere. Ci auguriamo che si faccia al più presto piena luce sulle cause di questa immane tragedia».