Il violento nubifragio che tra il 5 e il 6 luglio ha colpito il Piemonte ha lasciato il segno anche sulla sponda orientale del Lago d’Orta. Un albero secolare del parco di Villa Crespi, il celebre ristorante due stelle Michelin di Antonino Cannavacciuolo, è stato sradicato dal vento e si è abbattuto sulla statale 229, fortunatamente senza coinvolgere veicoli in transito.
Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, l’intervento dei vigili del fuoco ha richiesto quasi un’ora per liberare la carreggiata, mentre altri crolli di piante e rami hanno ostruito le strade anche sul versante di Pella. Lo chef e il suo staff hanno confermato che la struttura principale non ha subito danni interni, ma il parco storico necessita di un’accurata messa in sicurezza prima della riapertura al pubblico.
L’episodio si inserisce in una serie di eventi meteorologici estremi che, nelle stesse ore, hanno colpito Milano, la Lombardia e altre regioni del Nord, costringendo le autorità a chiudere parchi, deviare voli e monitorare fiumi a rischio esondazione. Anche se l’allerta è rientrata, Cannavacciuolo ha invitato gli ospiti a verificare le nuove date disponibili, assicurando che l’accoglienza tornerà «più forte di prima» non appena completati i lavori di ripristino.
Fonte: Corriere della Sera, edizioni online del 5-6 luglio 2025.