Capri, champagne e Pizzallacqua. Così Dom Pérignon ha dato il via all'estate, tornando all'Aurora, uno dei locali più amati del Mediterraneo, con un pranzo speciale che si è tenuto giovedì 26 giugno. Insieme, la Maison e lo storico ristorante di via Fuorlovado, da 120 anni ritrovo del jet-set internazionale, hanno messo in tavola un abbinamento che è pronto a conquistare l'estate caprese.

Capri, champagne e pizza: Dom Pérignon torna all’Aurora
Dietro questa collaborazione ci sono Mia e Sara D'Alessio, terza e quarta generazione della famiglia che guida Aurora, che hanno accolto gli ospiti per un appuntamento che ha visto protagonisti due Millesimati simbolo di Dom Pérignon: Vintage 2015 e Rosé Vintage 2009. Si tratta di due interpretazioni che raccontano bene l'ambizione creativa della Maison, che nella ricerca dell'armonia trova la sua cifra stilistica. Un'armonia che si riflette in precisione, intensità, sensazione tattile, mineralità, complessità e completezza, con un approccio che sostiene la nota e la fa vibrare. Il Dom Pérignon Vintage 2015, nato da un'annata complessa, inizia ombroso e si apre gradualmente, mostrando una materia densa che si distende in una progressione orizzontale e lineare, mentre il Dom Pérignon Rosé Vintage 2009 ha spinto i confini della creazione, esaltando le sfumature aromatiche del Pinot Noir, con lampone, fico, fragola e ciliegia che si combinano all'eleganza minerale dello Chardonnay.
Dall'altra parte del tavolo la Pizzallacqua, intuizione di Gennaro D'Alessio, padre di Mia, che ha voluto una pizza leggera ma golosa, capace di soddisfare le richieste dei tanti VIP che ogni estate si siedono ai tavoli di Aurora. Acqua, farina, poco lievito, mozzarella fresca, un tocco di peperoncino e basilico: pochi ingredienti che negli anni hanno trasformato questa pizza da semplice apertura a piatto più richiesto del locale. Per il pranzo del 26 giugno, Aurora ha proposto un dialogo intrigante tra i due Millesimati Dom Pérignon e la Pizzallacqua, servita in due nuove versioni studiate per un abbinamento mirato. La prima, con mozzarella, burrata, scampi gratinati e lime, è stata abbinata a Dom Pérignon Vintage 2015, mentre la seconda, con mozzarella, tartare di tonno, pistacchio di Bronte, lime e un tocco di caviale, è stata servita con Dom Pérignon Rosé Vintage 2009. Il pranzo, tenutosi nel bar Dom Pérignon di fronte al ristorante in via Fuorlovado 18, è stato accompagnato dal dj set di Fabio Vuotto con una live performance, completando l'atmosfera estiva caprese.
«Sono felice di accogliere di nuovo al nostro ristorante un'icona come la Maison Dom Pérignon, che ha saputo definire uno stile unico nel mondo dello Champagne, e di farla dialogare con il nostro piatto più rappresentativo. Questo vino esalta la nostra pizza e la nostra pizza esalta questo vino, in uno scambio armonioso che conquista il palato» ha spiegato Mia D'Alessio, alla guida di Aurora Capri. Valeria Righetti, senior brand manager di Dom Pérignon, ha poi aggiunto: «I millesimati della Maison dimostrano ancora una volta la loro grande versatilità gastronomica; sono l'abbinamento ideale non solo per piatti di haute cuisine, ma anche per quelli più semplici e genuini. Proprio come quelli di Aurora, una vera icona di Capri e dell'estate mediterranea». Così, mentre l'isola si prepara a un'altra stagione di estate e aperitivi vista mare, Capri ha ritrovato una delle sue coppie più eleganti: lo champagne di Dom Pérignon e la leggerezza della Pizzallacqua di Aurora, insieme per un brindisi che sa già di vacanza.