Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 26 aprile 2024  | aggiornato alle 17:44 | 104822 articoli pubblicati

“Dolci conversazioni” Gioielli da indossare e... da gustare

 
08 maggio 2018 | 09:39

“Dolci conversazioni” Gioielli da indossare e... da gustare

08 maggio 2018 | 09:39
 

Gioielli talmente belli che viene voglia di mangiarli. Nel vero senso della parola, visto che il “piatto forte” della mostra itinerante “Dolci conversazioni” sono i gioielli realizzati dai Maestri Pasticceri di AMPI.

AMPI, Accademia Maestri Pasticceri Italiani, collabora a un nuovo progetto che vede la pasticceria entrare in relazione con l’arte e insieme a 10 giovani designer, protagonisti di un bando intitolato “Ridefinire il gioiello” curato da Sonia Patrizia Catena, diffonde una nuova estetica del gioiello contemporaneo a partire da materiali innovativi e sperimentali. Che cos’è un autentico gioiello? È un ideale di pura bellezza che prende forma, diventa tangibile senza perdere la sua eterea raffinatezza e il suo intrinseco valore e incontrando la pasticceria può essere anche commestibile!

(Dolci conversazioni Gioielli da indossare e... da gustare)

Da quando ha avuto origine, l’iniziativa ha visto la partecipazione di oltre 2mila artisti, orafi e designer. E quest’anno, in collaborazione con AMPI, le opere dei giovani selezionati sono abbinate alle creazioni di cinque Maestri Pasticceri, uno per ogni città: Bologna, Genova, Verona, Firenze e Cortina d’Ampezzo.

AMPI con i suoi Maestri esce dal laboratorio di pasticceria e incontra la vita culturale e artistica di città vivaci, si apre in modo inedito e originale alla contaminazione con altre forme d’arte e ai talenti emergenti. Il pubblico può ammirare spille, orecchini, collane, anelli, ciondoli e bracciali creati da MICartapesta alias Michela Boschetto, Chimajarno, Elena dp Crea, Fragiliadesign, Frilli Colombo, Giuliana Kobayashi Mantovi, Rita Martinez Art Jewelry, Francesca R. Sansoni, Ag Art alias Agnese Taverna e Maria Tenore. I gioielli sono esposti insieme alle creazioni del pasticcere coinvolto, a cui servono da ispirazione. Nasce perciò una “dolce conversazione” nel nome dell’arte e del gusto, capace di deliziare al tempo stesso gli occhi e il palato.

Il presidente di AMPI, il Maestro Gino Fabbri ha inaugurato a San Valentino la mostra a Bologna al Grand Hotel Majestic “già Baglioni”, rimasta aperta fino al 25 febbraio. Per l’occasione il Maestro Pasticcere ha presentato “Fantasia”: un anello di cioccolato con un dischetto di pasta frolla al cioccolato e una semisfera di cioccolato bianco e gelatina di lampone, il tutto decorato da una delicata farfallina. A Genova nelle sale dell’Hotel Bristol, dal 4 al 15 aprile il Mastro Pasticcere Fabrizio Galla con cioccolato, nocciole, caramello e frutto della passione ha cesellato un ciondolo e degli orecchini che i visitatori avrebbero immaginato di trovare nella vetrina di una gioielleria, non in quella di una pasticceria.

(Dolci conversazioni Gioielli da indossare e... da gustare)

Dopo il 3 maggio a Verona, in concomitanza con l’apertura delle terrazze dell’hotel Due Torri alla presenza del Maestro Pasticcere Stefano Zizzola, le altre tappe dell’esposizione prenderanno vita nelle prossime settimane: a giugno a Firenze al Bernini Palace durante Pitti Uomo, per poi concludersi a Cortina d’Ampezzo.

Nuovi indirizzi AMPI
Il dolce salotto milanese della pasticceria si arricchisce di due nuove boutique: il 12 aprile ha aperto in via Santa Margherita 14 la pasticceria del Maestro riminese Roberto Rinaldini. Oltre al corner presso la Rinascente, anche questo nuovo Rinaldini shop si caratterizza per luoghi d’atmosfera, spazi privilegiati, un ambiente di design, accogliente, moderno ed elegante. Da vedere! Il secondo indirizzo AMPI è stato inaugurato il 14 marzo scorso in via Marconi, ed è già meta di dolcissime pause dei clienti, e non, di una società finanziaria. Il Maestro Iginio Massari ha debuttato a Milano con una pasticceria-boutique in un angolo insolito della metropoli lombarda: all’interno della filiale di Banca Intesa San Paolo. L’originalità e l’estro del Maestro dei Maestri non ha pari! Il 20 aprile Pasticceria Marisa di Arsego (Pd) del Maestro AMPI Lucca Cantarin ha inaugurato la gelateria, prima tappa di un anno di progetti e ristrutturazioni che coinvolge il Maestro padovano.

UN ACCADEMICO AL MESE
Maurizio Santin
Maurizio “Black” Santin, di Milano, cresce in una delle culle della grande ristorazione italiana: l’Antica Osteria Del Ponte, il ristorante di famiglia con alla guida il padre, il maestro Ezio Santin. L’inclinazione e la passione per il mondo del dolce emergono subito in questo vivace ragazzo che, terminato il liceo linguistico, parte alla volta delle grandi cucine francesi dove in qualche modo riesce sempre a ritagliarsi uno spazio nelle pasticcerie. E allora frequenta corsi presso l’Université Paris-Sorbonne e l’École de Gastone Lenôtre, e lavora al fianco delle più grandi personalità della cucina mondiale: George Blanc e Alain Ducasse. Anni, quelli trascorsi in Francia, che segneranno indelebilmente il suo approccio alla pasticceria.

(Dolci conversazioni Gioielli da indossare e... da gustare)

Rientrato in Italia è pasticcere preso il ristorante di famiglia, che proprio in quegli anni ottiene il massimo riconoscimento delle 3 stelle Michelin. Ma Maurizio Santin non si accontenta e la sua dedizione e il suo studio lo portano ad essere apprezzato consulente presso importanti aziende internazionali e prestigiose attività all’estero. Sarà anche executive chef della Città del Gusto di Roma. Si appassiona tra i primi alla tv e Gambero Rosso Channel lo vuole come volto di riferimento per i programmi “Dolcemente”, “Dolcidicasa” e “Dolcementecon”, oggi ancora in onda.

Maurizio si dedica anche ai libri e alle riviste di settore, scrivendo per diversi editori, e all’insegnamento. Eletto due volte pasticcere dell’anno, nel 1998 per la Guida dei ristoranti de L’Espresso e nel 2008 per la manifestazione Identità Golose. Nel 2016 diventa capo pasticcere presso l’Antico Caffè Spinnato di Palermo. Nel marzo 2018 entra a far parte di AMPI, coronamento anche di un “progetto personale” di confronto e comunicazione della grande pasticceria italiana.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Schar
Fratelli Castellan
Siggi
Electrolux
Union Camere

Schar
Fratelli Castellan
Siggi

Electrolux
Consorzio Barbera Asti
Torresella