Menu Apri login

Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
mercoledì 17 dicembre 2025  | aggiornato alle 22:47 | 116395 articoli pubblicati

Cake all’arancia, un dolce per tutte le occasioni

Lo suggerisce il nome stesso, è una torta valorizzata dalla presenza dell'agrume. Coniuga gusto e impatto visivo, e può essere preparata in ogni occasione, come fine pasto o per merenda.

 
02 gennaio 2021 | 12:49

Cake all’arancia, un dolce per tutte le occasioni

Lo suggerisce il nome stesso, è una torta valorizzata dalla presenza dell'agrume. Coniuga gusto e impatto visivo, e può essere preparata in ogni occasione, come fine pasto o per merenda.

02 gennaio 2021 | 12:49
 

È allo stesso tempo una ricetta semplice da realizzare, se si esclude la gestione di alcuni ingredienti non proprio abituali, come la farina di mandorle. Il procedimento è davvero alla portata di qualsiasi principiante in cucina. La protagonista di questa ricetta è l’arancia, che interviene in due fasi distinte: nella creazione dell’impasto e nella realizzazione della glassa. Nel primo caso, la polpa va letteralmente bollita e frullata insieme allo zucchero, per poi essere unita agli altri ingredienti. Nel secondo caso, va semplicemente cotta insieme allo zucchero e all’acqua. La presenza dell’arancia è giustificata non solo dalla sua capacità organolettica, ma anche dalle sue proprietà nutrizionali che, se escludiamo il deperimento della vitamina C, sopravvivono egregiamente alla cottura. La verità è che l’arancia è una vera miniera di vitamine e sali minerali, con il potassio in testa. Contiene anche discrete dosi di calcio e fosforo, un elemento che non ricorre di frequente nella frutta. È ricca, infine, di antiossidanti, che giovano a più livelli e contribuiscono a prevenire il cancro.

Cake all’arancia, un dolce per tutte le occasioni

Cake all’arancia

Una farina speciale per la nostra cake
La pasticceria italiana è piena di torte all’arancia. Ciò rende questa cake all’arancia una ricetta normale, se non fosse per la presenza di una farina particolare, che pochi di voi hanno avuto l’opportunità di utilizzare: la farina di mandorle. Essa si caratterizza per la totale assenza di glutine, che la rende perfetta per gli intolleranti a questa sostanza e per i celiaci. Ovviamente, non si tratta dell’unico pregio, infatti la farina contiene gran parte delle caratteristiche dell’alimento originario. Ad esempio, contiene una dose non trascurabile di omega tre, degli acidi buoni che esercitano un impatto positivo sulla salute del sistema nervoso centrale e dell’apparato cardiovascolare. Stesso discorso per i sali minerali, e in particolare per il fosforo. Non mancano, però, il calcio, il magnesio e la vitamina E, che si caratterizza per un’utilissima funzione antiossidante. L’apporto calorico è superiore alla media (le mandorle sono assai caloriche), ma è sufficiente utilizzare dosi contenute per non mettere in pericolo la linea. Per quanto concerne l’ambito gastronomico, la farina di mandorle vanta discrete capacità panificatorie, dunque è adatta all’impasto con gli altri ingredienti e con la cottura al forno.

Una glassa davvero speciale
A completare la nostra cake all’arancia interviene una glassa squisita e dal buon impatto visivo. È una glassa del tutto simile a quella classica, e viene realizzata con acqua e zucchero a velo. In questo caso, però, va utilizzato lo zucchero semolato e, soprattutto, va integrato un ingrediente ulteriore, ovvero l’arancia. Essa va inserita in pentola una volta che lo zucchero si è caramellato. Il consiglio è di prolungare la cottura per circa quindici minuti, in modo che l’arancia si sfaldi e si sciolga completamente. Questa glassa all’arancia è in grado di valorizzare la ricetta, conferendole un chiaro sentore agrodolce che si sposa alla perfezione con l’impasto, anch’esso realizzato con il celebre agrume. Una soluzione, quella della glassa all’arancia, che caratterizzare questo dolce facendolo emergere dalla massa delle torte fruttate in generale.


Ecco la ricetta della cake all’arancia:

Ingredienti per 4-6 persone: 2 arance bio, 3 uova intere e 3 tuorli, 125 g di zucchero di canna grezzo, 125 g di farina di mandorle, 1 cucchiaio di vaniglia in polvere
Per la glassa: 60 g di zucchero semolato, 1 dl di acqua naturale, 1 arancia

Preparazione: per la preparazione della cake all’arancia iniziate lavando con cura due arance, poi sbucciatele e cuocetele in una casseruola con dell’acqua. La cottura dovrebbe durare 30 minuti circa. Una volta bollite, e ancora fumanti, inserite le arance nel mixer, versate anche lo zucchero di canna e frullate. Trasferite la polpa di arance zuccherata in una grande ciotola e attendete che si raffreddi, poi unite tre uova intere e tre tuorli. Mescolate e amalgamate con cura, poi incorporate la farina di mandorle e la vaniglia in polvere. Con l’aiuto di una frusta, sbattete e mescolate fino ad ottenere un composto liscio e uniforme. Imburrate, infarinate e cospargete di zucchero uno stampo, poi riempitelo con il composto che avete preparato. Cuocete al forno (preriscaldato) per 45 minuti a 160 gradi. Terminata la cottura, aspettate che si raffreddi. Nel frattempo, occupatevi della glassa: mettete a cuocere lo zucchero nell’acqua affinché si caramelli, poi aggiungete un’arancia fatta a cubetti e continuate la cottura a fiamma bassa per 15 minuti. Per concludere, versate la glassa ben calda sulla torta e servite.

* * *

Nota per celiaci o sensibili al glutine
Controllate sempre che gli ingredienti che adoperate per la preparazione delle vostre ricette senza glutine. Devono essere adatti ai celiaci e alle persone sensibili al glutine, per cui, verificatene la spiga sbarrata, la presenza sul Prontuario dell’Aic o le indicazioni sull’etichetta del produttore. Noi scriviamo “consentita o consentito” per lasciare libero ogni utente di utilizzare il prodotto della marca che preferisce. Mi raccomando di leggere sempre le etichette.

Nota per gli intolleranti al lattosio
Dalla nota ministeriale è stata eliminata la dicitura “delattosato”, in quanto precedentemente associata alla dicitura “dietetico”. Si potrà usare al suo posto la dicitura senza lattosio per i prodotti lattiero caseari e per il latte con contenuto di lattosio inferiore a 0,1 g per 100 g o ml. Noi scriviamo “consentita” o “consentito” per lasciare libero ogni utente di utilizzare il prodotto della marca che preferisce. Mi raccomando di leggere sempre le etichette.

Per informazioni: www.ilmondodelleintolleranze.it

Segui il nostro canale Telegram con tutte le ricette dei grandi chef italiani.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Beer and Food
Lucart
Nexi
Galbani Professionale

Beer and Food
Lucart
Nexi

Galbani Professionale
Pentole Agnelli
Pavoni