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lunedì 22 dicembre 2025  | aggiornato alle 13:31 | 116482 articoli pubblicati

Come preparare l’albero di pandoro farcito

Le ricette come questo albero di pandoro farcito con crema di mascarpone e brandy sono così buone, semplici e golose che vorremmo fosse sempre Natale per poterle assaporare

Tipologia Cucina: Italiana
Piatto: Gluten Free
Categoria: Dolce
Difficoltà: Bassa
Costo: Basso
Tempo di preparazione: 40 minuti
Calorie: 420 kcal

22 dicembre 2025 | 11:49
Come preparare l’albero di pandoro farcito
Come preparare l’albero di pandoro farcito

Come preparare l’albero di pandoro farcito

Le ricette come questo albero di pandoro farcito con crema di mascarpone e brandy sono così buone, semplici e golose che vorremmo fosse sempre Natale per poterle assaporare

Tipologia Cucina: Italiana
Piatto: Gluten Free
Categoria: Dolce
Difficoltà: Bassa
Costo: Basso
Tempo di preparazione: 40 minuti
Calorie: 420 kcal
22 dicembre 2025 | 11:49
 
Ingredienti
Dosi per:
  • Pandoro consentito
    1 n
  • Mascarpone consentito
    200 g
  • Tuorli di uovo
    2 n
  • Scorza grattugiata di un’arancia biologica
    qb
  • Brandy
    100 ml
  • Zucchero a velo
    qb
  • Cacao amaro
    qb
  • Zucchero
    80 g
  • Gocce di cioccolato bianco consentite
    qb
  • Palline di zucchero argentate
    qb
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Il pandoro è uno dei vostri dolci tipici delle feste? Ebbene, a volte ne abbiamo così tanti da consumare che serve decisamente qualche variazione sul tema. Questa ricetta è un’ottima soluzione per rivisitare un qualsiasi pandoro (consentito, senza glutine, ovviamente) e renderlo una preparazione coreografica e speciale, grazie ad una gustosissima farcia e tanti aromi per arricchirlo. Un pandoro così composto è talmente bello da vedere che può da solo comporre la decorazione di una tavolata di festa. In più, composto con soli ingredienti senza glutine e senza lattosio, si propone come un dessert ideale, veloce da preparare ed economico.

Un pandoro speciale per i giorni di festa e non solo!

Delicato, semplice ed apprezzabile da tutti, questo albero di pandoro farcito è un vero jolly da proporre a Natale, a Santo Stefano, a Capodanno, all’Epifania e nei giorni dopo le feste, insomma quando vogliamo! A noi piace così tanto che allunghiamo, non di rado, la stagione di consumo del pandoro ed anzi ne facciamo spesso incetta proprio dopo le feste. Come mai vi starete chiedendo? Ebbene con pranzi e cenoni dei giorni di festa, una fettina di solito la mangiamo più per tradizione che per piacere, essendo già abbondantemente sazi dopo le tante leccornie proprie dei grandi pasti d’occasione. Al riparo dai giorni di festa, invece, il pandoro ce lo possiamo gustare in tranquillità a colazione, a merenda o come dolce dopo-pasto. Per altro, lo segnaliamo, nei giorni immediatamente successivi alle festività molti supermercati tendono a svuotare i magazzini ed a scontare parecchio pandori e panettoni affinché non restino in giacenza. È proprio quello il momento ideale per fare i migliori affari ed acquistare prodotti anche delle marche più blasonate a prezzo speciale! Perché non approfittarne?

Un dessert semplice ma d’effetto

L’albero di pandoro farcito è indiscutibilmente un vero incanto. In equilibrio sulle sue forme, geometriche, stellari. Pieno di confettini e decorazioni, grondante di crema e profumato all’arancio. Una meraviglia che si apprezza con gli occhi e col palato. Così bello ed elegante che ci pare di vederlo ruotare come una giostra, un carillon, affascinante e delicato. Così buono che non siamo mai sazi d’assaporarlo, pezzo dopo pezzo, tanto che sembra non essere mai abbastanza finché non finisce… e di solito finisce in fretta! Va a ruba, ogni suo pezzo, finché non tiriamo via anche l’ultima goccia di crema dal piatto. Una piccola magia cui riescono poche pietanze, ma che questo albero di pandoro farcito riesce a riproporre ogni anno, sulla nostra tavola e, siamo certi, anche sulla vostra. Una proposta che può essere personalizzata in molti modi ma che, nella versione da noi proposta, accoglie solo ingredienti senza glutine e senza lattosio cosicché il dessert possa essere apprezzato da tutti ed in sicurezza.

Preparazione
1
Dedicatevi in primis alla crema di mascarpone. Rompete le uova e ricavate i tuorli. Unite in una coppetta i rossi d’uovo con lo zucchero e sbatteteli energicamente con le fruste, fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete a questo composto il mascarpone Accadì senza lattosio e continuate a sbattere il tutto fino a montare una crema morbida ed omogenea.
2
Profumate la crema con l’aroma d’arancio, grattando direttamente la buccia al suo interno. Completate la crema versando un bicchierino di brandy e mescolate il tutto. Qualora il dessert sia destinato anche ai bambini, evitate l’aggiunta del liquore (il risultato sarà in ogni caso una delizia!).
3
Dedicatevi dunque alla composizione dell’albero. Prendete un pandoro e tagliatelo orizzontalmente, ricavando fette omogenee dell’altezza di circa 2-3 centimetri. Tagliate le fette con un coppa-pasta a stella, cominciando dalla stella di dimensioni superiori che costituisce la base e proseguendo con quelle man mano più piccole.
4
Adagiate la stella di pandoro base su di un piatto da portata e ricoprite la fetta con una porzione di crema. Completate la composizione proseguendo man mano con stelle sempre più piccole, giustapponendone le punte fino a formare un albero.
5
Spolverate l’albero di pandoro farcito di crema al mascarpone e brandy con del cacao amaro in polvere e dello zucchero a velo. Divertitevi dunque a posare palline di zucchero argentato, cocce di cioccolato e decorazioni varie a mo’ di palline per l’albero di Natale.
6
Il dessert, completata la decorazione, potrebbe già essere pronto al consumo ma sarà ancor più buono lasciando la crema in posa per qualche minuto così da essere assorbita dal pandoro. Buon appetito e buone feste!

Nota per celiaci o sensibili al glutine

Controllate sempre che gli ingredienti che adoperate per la preparazione delle vostre ricette senza glutine. Devono essere adatti ai celiaci e alle persone sensibili al glutine, per cui, verificatene la spiga sbarrata, la presenza sul Prontuario dell’Aic o le indicazioni sull’etichetta del produttore. Noi scriviamo “consentita o consentito” per lasciare libero ogni utente di utilizzare il prodotto della marca che preferisce. Mi raccomando di leggere sempre le etichette.

Nota per gli intolleranti al lattosio

Dalla nota ministeriale è stata eliminata la dicitura “delattosato”, in quanto precedentemente associata alla dicitura “dietetico”. Si potrà usare al suo posto la dicitura senza lattosio per i prodotti lattiero caseari e per il latte con contenuto di lattosio inferiore a 0,1 g per 100 g o ml. Noi scriviamo “consentita” o “consentito” per lasciare libero ogni utente di utilizzare il prodotto della marca che preferisce. Mi raccomando di leggere sempre le etichette.

Per informazioni: www.ilmondodelleintolleranze.it

 

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