Anche se è difficile crederci, è la realtà dei fatti: gli spinaci potrebbero essere considerati un cibo dopante. È la Wada (Agenzia mondiale anti doping) ad averli infatti messi sotto osservazione, potrebbe addirittura inserirli nella lista dei prodotti proibiti a partire dall'1 gennaio 2021. La notizia era già nota da una ricerca realizzata a fine settembre, ma con la lista dei prodotti dopanti della Wada ribadita recentemente, tornano sotto i riflettori gli spinaci e la loro possibile "messa al bando".
Quella che era solo una trovata fumettistica a quanto sembra è realtà!
La notizia è clamorosa, ma alla base ci sono solide basi scientifiche: secondo uno studio realizzato dall'Istituto di Farmacia dell'Università di Berlino e del Laboratorio Antidoping di roma, l'ecdysterone contenuto negli spinaci potrebbe avere un effetto steroideo in caso di un'assunzione importante e continua della pietanza. Mangiando spinaci in dosi elevate e per un lungo periodo di tempo (più volte alla settimana per diversi mesi), questa verdura favorirebbe l'aumento della massa muscolare e la forza.
La ricerca ha preso in esame un campione di 46 atleti: ad alcuni è stato somministrato l'ecdysterone mentre ad altri un placebo durante una sessione di allenamento. Secondo i risultati coloro a cui è stato somministrato l'ecdysterone dopo dieci settimane di distinguevano per una forza tripla rispetto a chi ha ricevuto il placebo.