Dopo le feste, che gli italiani, pur in un’epoca di sobrietà, hanno trascorso a tavola, è tempo di bilanci. Bisogna prendere cura di se stessi in modo diverso. Incominciando da un corretto processo di digestione. Milioni di persone fanno uso di farmaci per diminuire l’acidità dello stomaco, riducendo però la capacità di digestione delle proteine.

Con gli integratori, il principale alleato di una buona digestione è uno stile di vita sano
Per favorire una buona digestione un r
uolo chiave lo giocano invece gli
enzimi presenti nel tratto gastrointestinale. Il loro compito è
“tagliare” i macro nutrienti (carboidrati, grassi e proteine) in sostanze più semplici che il nostro corpo può assorbire. Altro coadiuvante dalla grande efficacia è l’
estratto di zenzero, pianta nota da secoli per i suoi effetti benefici a sostegno della digestione. Inoltre, lo zenzero aiuta a evitare la nausea dopo il pasto.
Come prendersi cura della digestione nel modo corretto lo spiega
Maurizio Salamone, direttore scientifico di
Metagenics Academy, la divisione di Metagenics (gruppo internazionale di
micronutrizione) che si occupa della formazione di professionisti della salute e della divulgazione di contenuti e studi scientifici.
Un supporto in più quando si cambiano le abitudini alimentari«In un periodo in cui molte abitudini non sempre corrette si instaurano e non è facile fare attività sportiva, diventa essenziale
prendersi cura di se stessi –racconta –. Le feste inoltre sottopongono il nostro apparato digerente a extra lavoro». Ma ci sono tante altre situazioni in cui la nostra digestione può avere bisogno di
un supporto in più, specialmente quando si cambiano le abitudini alimentari: cosa che spesso avviene subito dopo le feste, quando si comincia una dieta ad hoc o semplicemente si aumentano di colpo le quantità di frutta, verdura e fibre assunte».
Metagenics ha messo a punto
MetaDigest Total, un integratore alimentare che contiene estratto di zenzero per sostenere la digestione e a base di enzimi digestivi di origine fungina (proteasi, cellulasi, amilasi, alfa-galattosidasi, maltasi, lattasi, lipasi, invertasi, fitasi) e lecitina di soia. Per gli intolleranti al lattosio c’è anche
MetaDigest Lacto, con un adeguato contenuto di lattasi.
Azione rapida a contatto con il cibo«Questi integratori
agiscono in modo rapido, perché la loro azione comincia quando gli enzimi entrano in contatto con il cibo: è sufficiente assumere
una capsula durante o subito dopo i pasti. Inoltre sono efficaci in qualunque condizione di pH gastrico», sottolinea Maurizio Salamone.
Anche se l’integrazione è un utile aiuto, non dobbiamo però dimenticare che il principale alleato di
una buona digestione è uno stile di vita sano. «È importante per ogni singolo cittadino fare tutto ciò che è possibile per
sostenere il proprio organismo – ricorda Salamone –. Per questo motivo è importante
curare una micronutrizione e una corretta supplementazione a sostegno dei sistemi fondamentali dell’organismo: immunitario, cardiovascolare e muscoloscheletrico. Nelle ultime settimane si è parlato molto della
prevenzione. Non si deve intervenire solo quando ci sono carenze documentate: il concetto di prevenzione e integrazione della dieta prevede proprio di prendersi cura dell’organismo nella quotidianità».
Per informazioni:
www.metagenetics.it