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Mantenersi in forma con il Sup Lo sport protagonista dell’estate 2015

Per praticare il Sup, lo sport di tendenza questa estate, bisogna avere una buona capacità di coordinamento e di equilibrio. Grazie a questa attività si impara a padroneggiare la posizione e a resistere agli squilibri

 
13 agosto 2015 | 16:13

Mantenersi in forma con il Sup Lo sport protagonista dell’estate 2015

Per praticare il Sup, lo sport di tendenza questa estate, bisogna avere una buona capacità di coordinamento e di equilibrio. Grazie a questa attività si impara a padroneggiare la posizione e a resistere agli squilibri

13 agosto 2015 | 16:13
 

Sulle spiagge italiane sono sempre di più i ragazzi che si divertono a praticare il Sup. Basta armarsi di tavola, di una pagaia e affidarsi al proprio equilibrio. Sup infatti significa stand up paddling ed è uno sport acquatico molte diffuso sulle spiagge dell’Oceano Pacifico, e che sta riscuotendo molto successo anche in Italia. Riportiamo di seguito il parere e i consigli di Piero Volpi, responsabile di ortopedia del ginocchio e traumatologia dello sport di Humanitas, tratti per intero da Humanitasalute.it.




Che tipo di esercizio fisico si fa con il Sup?
«Il Sup è una disciplina molto completa - dice Piero Volpi - perché coinvolge tutta la nostra muscolatura, dalle braccia alle gambe al tronco. Con la mono pagaia, che si può utilizzare indifferentemente con la destra o con la sinistra, ci si dà la spinta necessaria: a differenza del surf le braccia non sono usate solo per aiutarsi a mantenere l’equilibrio e a cavalcare le onde con la tavola, ma a darsi la spinta necessaria per restare sul pelo dell’acqua». «Per praticare il Sup bisogna avere una buona capacità di coordinamento e di equilibrio, saper mantenere la posizione eretta: non ci si lascia trasportare dalle onde ma si domina un po’ di più l’acqua. È un esercizio di doppia coordinazione: le gambe mantengono l’equilibrio e contrastano la spinta delle braccia».

Il fatto che si pratichi il Sup in acqua cosa comporta?
«Fare questo tipo di attività in acqua migliora la capacità propriocettiva, si impara a padroneggiare la posizione e a resistere agli squilibri. Anche se si può fare tranquillamente in assenza di onde, non è detto che si faccia meno sforzo». Qualche consiglio a chi vuole avvicinarsi a questo sport acquatico? «La precondizione necessaria è naturalmente quella di saper nuotare. Al di là del divertimento, chi vuole praticare il Sup deve frequentare un corso di preparazione e addestramento per imparare tanto a usare la pagaia quanto a dominare la tavola stessa. Non è molto difficile apprendere le tecniche di base, certamente chi ha praticato altri sport “cugini” del Sup come canoa, surf e windsurf sarà avvantaggiato».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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