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Diagnosi cardiaca dalla stretta di mano Una presa debole può significare infarto

Misurando la forza della stretta di mano, secondo una ricerca recente è possibile prevenire il rischio di morte prematura dovuto a insufficienze cardiache o disturbi cardiovascolari, prima causa di morte al mondo

 
11 luglio 2015 | 10:29

Diagnosi cardiaca dalla stretta di mano Una presa debole può significare infarto

Misurando la forza della stretta di mano, secondo una ricerca recente è possibile prevenire il rischio di morte prematura dovuto a insufficienze cardiache o disturbi cardiovascolari, prima causa di morte al mondo

11 luglio 2015 | 10:29
 

È probabile che una stretta di mano debole sia sintomo di disturbi cardiovascolari. Ce lo dice uno studio condotto su quasi 140mila persone provenienti da 17 Paesi, tra i 35 e i 70 anni di età, che sono stati seguiti per quattro anni. Dal 2% degli esaminati morti nel frattempo è emerso che per ogni 5 chili mancanti di forza, il rischio di morte prematura sale del 16%. Riportiamo di seguito l’intervento in merito alla questione di Maddalena Lettino, responsabile dell'unità operativa di cardiologia di Humanitas, tratto interamente dal sito di Humanitasalute.it.



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Una diagnosi con una stretta di mano? Un gruppo di ricercatori ha valutato il rischio individuale di morte prematura e di disturbi cardiovascolari misurando la forza della stretta di mano. Una presa debole è stata associata a una maggiore probabilità di eventi fatali. A darne notizia è la rivista Lancet che ha pubblicato di recente lo studio di un team di scienziati della McMaster University, Canada.

La ricerca ha preso in esame i dati relativi a quasi 140mila persone provenienti da 17 Paesi di età compresa fra i 35 e i 70 anni di età, seguiti per quattro anni. Il 2% del campione è morto in questo arco temporale. Dai risultati è emerso che per ogni 5 chili in meno di forza, il rischio di morte prematura sale del 16%, quello di mortalità causata da ictus del 9% e da altri eventi cardiovascolari fatali del 17%. Nell’associazione tra questi rischi e la forza della stretta di mano non si è tenuto conto di diversi fattori come, tra gli altri, l’età, il sesso, il peso, l’attività fisica, l’uso di alcol e fumo, il girovita e l’ipertensione.

In genere una donna giovane, tra 20 e 30 anni, ha una forza di 34 kg che scende a 24 intorno ai 70 anni. Negli uomini la presa è più vigorosa: alla stessa età è pari a 54 kg, destinata a calare a 38. Naturalmente la forza diminuisce con l’età ma - sembrano suggerire i ricercatori - se diminuisce anzitempo, questo calo potrebbe nascondere qualcosa: la salute di queste persone è più a rischio. Gli stessi ricercatori sottolineano come siano necessarie ulteriori ricerche per spiegare il collegamento tra la forza muscolare espressa dalla stretta di mano e la salute del cuore e anche per valutare, al contrario, se rinforzare questa presa possa avere un effetto protettivo.

Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte al mondo
«Dallo studio - spiega la dottoressa Maddalena Lettino - non derivano importanti indicazioni cliniche. Oltre a non essere spiegato il legame tra la stretta di mano e la salute cardiovascolare, è difficile immaginare come poter intervenire e cosa modificare per scongiurare il rischio di questi eventi avversi. Invece, se pensiamo alla pressione arteriosa, un fattore di rischio acclarato, sappiamo come intervenire per controllare i suoi valori».

«Tuttavia lo studio ci indica, ancora una volta - conclude la specialista - come la ricerca clinica sia da sempre impegnata a trovare nuovi elementi con cui identificare la popolazione al rischio per prevenire e limitare la principale causa di morte al mondo. Negli anni si sono susseguite importanti campagne di sensibilizzazione per il riconoscimento e la correzione dei fattori di rischio delle malattie cardiovascolari come il fumo, l’ipertensione, l’aumento eccessivo di peso o l’iperglicemia. La prevenzione è di vitale importanza e per questo è bene convincere tutti a seguire stili di vita corretti».
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© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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