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Identità Golose Milano Un progetto di democrazia inclusiva

di Gabriele Ancona
vicedirettore
 
19 settembre 2018 | 11:40

Identità Golose Milano Un progetto di democrazia inclusiva

di Gabriele Ancona
vicedirettore
19 settembre 2018 | 11:40
 

La formula della cultura gastronomica aperta tutti, ma senza vincoli di tempo e in uno spazio che trasuda cultura da sempre. Paolo Marchi, Claudio Cerani e la loro squadra hanno visto giusto. E hanno alzato l’asticella.

Un progetto esclusivo di democrazia inclusiva. Identità Golose Milano, che si definisce il primo snodo internazionale della gastronomia, si è insediato in un palazzo storico. Quello che per anni ha ospitato la Fondazione Feltrinelli: via Romagnosi 3, a ridosso della Scala. Il tutto nasce dal “magone”, come lo ha definito Paolo Marchi, emerso alla chiusura di Expo 2015. Un “horror vacui” inevitabile dopo l’esperienza di Identità Golose Expo. Uno stallo che è stato subito (ri)compensato.

(Identità Golose Milano Un progetto di democrazia inclusiva)

Ha visto la luce così un centro polifunzionale per eventi gastronomici e culturali, uno spazio ristorativo, con cocktail bar, arricchito da una sala didattica e di formazione. Una vetrina della nostra cucina e una finestra su quella degli altri Paesi, così come fu per sei mesi a Expo Milano, coinvolgendo oltre 58mila visitatori e più di 200 cuochi. Un teatro del gusto in cui proseguire aperto tutto l’anno.

«Un progetto semplice e complicato», hanno sottolineato Marchi e Cerani. Partenza il 20 settembre
con quattro grandi cuochi stranieri in Italia: l'uruguaiano Matias Perdomo (Contraste - Milano, una stella Michelin), il francese Philippe Léveillé (Miramonti l'Altro - Concesio, Brescia, due stelle Michelin), il tedesco Christoph Bob (Il Refettorio del Monastero Santa Rosa - Conca dei Marini, Salerno, una stella Michelin), lo spagnolo Rafael Charquero (coordinatore della pasticceria del gruppo Enrico Bartolini).

Paolo Marchi e Claudio Cerani (Identità Golose Milano Un progetto di democrazia inclusiva)
Claudio Cerani e Paolo Marchi

Le prenotazioni per tutte le cene sono attive sul sito dedicato. Prezzo fisso a 75 euro per 4 portate, compresi gli abbinamenti con i vini (e le entrée).
 
Dopo questo primo percorso di esordio, Identità Milano darà il via alla programmazione normale. Lo spazio sarà aperto tutti i giorni, a pranzo e cena, tranne il pranzo del sabato e l'intera domenica. E ogni settimana, da mercoledì a sabato, sempre a cena, ci sarà ospite uno cuoco diverso e di elevata caratura.

(Identità Golose Milano Un progetto di democrazia inclusiva)

Inoltre, ogni lunedì e martedì, a cena, Identità Milano proporrà serate a tema con la cucina firmata da Andrea Ribaldone (Osteria Arborina di La Morra, Cuneo, una stella Michelin). Sarà il coordinatore della brigata stabile di Identità Milano guidata dal resident chef Alessandro Rinaldi. E a partire dal 24 settembre, dal lunedì al venerdì, a pranzo, ci saranno i menu a 35 euro (formula business, con scelta di un primo e un secondo oppure una pizza e un secondo) o singoli piatti alla carta. A cucinare, sempre il team Ribaldone-Rinaldi. Ci saranno sempre un risotto, una pasta shake e la pizza di Franco Pepe in formato ridotto.

Andrea Ribaldone (Identità Golose Milano Un progetto di democrazia inclusiva)
Andrea Ribaldone

Dal 26 al 29 settembre Moreno Cedroni (Madonnina del Pescatore di Senigallia, Ancona, due stelle Michelin) aprirà le danze del “programma ospiti” con la ricciola “un po’ cruda”, una lasagnetta sempre di pesce e una rivisitazione dello stoccafisso norvegese. In chiusura fico congelato grattato su gelato di gorgonzola.

Moreno Cedroni (Identità Golose Milano Un progetto di democrazia inclusiva)
Moreno Cedroni

Tra i nomi previsti in calendario Paco Roncero, Ana Ros, Peppe Guida, Alfio Ghezzi, Anthony Genovese, Ciro Scamardella, Alessandro Pipero, Marco Sacco e i fratelli Ivan e Sergey Berezutskiy. L’11 dicembre Massimo Bottura e Alain Ducasse saranno in via Romagnosi per una cena benefica a favore di Food for Soul, l'associazione voluta da Bottura e Lara Gilmore per combattere lo spreco alimentare e favorire l'inclusione sociale. A chiudere il 2018 Rodrigo Oliveira, Alfonso Caputo e Andrea Ribaldone.

Per informazioni: www.identitagolosemilano.it

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