Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
domenica 05 maggio 2024  | aggiornato alle 11:18 | 104975 articoli pubblicati

Salomon FoodWorld
Roero
Roero

E-commerce, in Italia crescono i consumatori abituali

Secondo un report Idealo, nel nostro Paese l'85% degli utenti fa un acquisto almeno una volta al mese. Fra le categorie più ricercate c'è l'elettronica. Con la pandemia, food&beverage cresciuto del +159%

 
28 maggio 2021 | 10:55

E-commerce, in Italia crescono i consumatori abituali

Secondo un report Idealo, nel nostro Paese l'85% degli utenti fa un acquisto almeno una volta al mese. Fra le categorie più ricercate c'è l'elettronica. Con la pandemia, food&beverage cresciuto del +159%

28 maggio 2021 | 10:55
 

L'85% degli acquirenti italiani effettua, in media, almeno un acquisto online al mese, con un aumento del +5% rispetto al dato registrato nel 2020. A dirlo è l'indagine svolta dal portale eCommerce Idealo che ha analizzato il comportamento d'acquisto di circa 72 milioni di visite web mensili tra settembre 2020 e febbraio 2021 registrate sui vari portali nazionali (Italia, Germania, Francia, Spagna, Regno Unito e Austria). Analisi a cui si aggiungono i sondaggi commissionati allo studio internazionale di ricerche di mercato Kantar fra giugno 2020 e febbraio 2021.

In Italia l'85% degli acquirenti effettua almeno un acquisto al mese E-commerce, in Italia crescono i consumatori abituali

In Italia l'85% degli acquirenti effettua almeno un acquisto al mese


Gli acquisti abituali premiano elettronica e prodotti disinfettanti

Per quanto riguarda il mercato italiano, a farla da padrona sono gli acquirenti abituali: il 61% del campione acquista almeno una volta al mese, il 23,9% almeno una volta a settimana e il 15% lo fa una volta ogni trimestre o meno. Nel carrello digitale tricolore finiscono, in ordine di importanza, elettronica, moda e accessori, arredamento e giardino, sport e outdoor, salute e bellezza, articoli per bambini, auto e moto, giochi, food&beverage, cibo per animali. Entrando più nel dettaglio, i dieci prodotti più cercati online in Italia nel 2020 sono stati: smartphone, sneakers, televisori, smartwatch, scarpe da corsa, notebook, console di gioco, cuffie, tablet e frigoriferi.

Nel rapporto fra 2019 e 2020, anno segnato dalla pandemia Covid, le macrocategorie con la maggiore crescita di interesse online sono state: arredamento e giardino (+190,5%), drogheria e salute (+164,7%), food&beverage (+159,2%), prodotti per animali (+116,5%), elettronica (+96,7%), sport e outdoor (+96,3%), articoli per bambini (+91,5%), giochi (+88,7%), auto e moto (+83,6%), salute e bellezza (+80,8%) e moda e accessori (+72,7%). Da sottolineare, inoltre, il picco di ricerca, confronto prezzi e acquisto di prodotti disinfettati con Amuchina Gel Xgerm e Nova Argentia Alcool Etilico Denaturato fra i top 10 prodotti ricercati. Le categorie che, invece, hanno risentito della pandemia sono state: scarpe da sport (-40,2%), catene da neve (-38,0%), seggiolini auto per bambini (-37,6%) e valigie (-35,1%).

Le merceologie più ricercate per fascia d'età E-commerce, in Italia crescono i consumatori abituali
Le merceologie più ricercate per fascia d'età


L'online aiuto la conversioni in negozio: l'86,7% ricerca sul web prima di comprare in store

Relativamente al “come” si è acquistato nell’anno della pandemia, il sondaggio commissionato da Idealo a febbraio 2021 ha mostrato che l’86,7% degli intervistati ha fatto una o più ricerche online sui prodotti prima di comprarli in un negozio fisico. Il 72,6% di coloro che hanno partecipato al sondaggio ha visitato (o visita ancora adesso) un negozio fisico per esaminare i prodotti prima di acquistarli online. In particolare, questa abitudine di acquisto è riconducibile alle categorie di prodotti che, o per il costo elevato o perché legati a taglie e gusti, si preferisce vedere e provare prima dell’acquisto. Tra coloro che visitavano i negozi fisici prima di acquistare online, a un anno dall’inizio delle restrizioni il 25,8% ha dichiarato di comprare direttamente online, senza sfruttare la vetrina offerta dagli store fisici. Il 56,1% ha invece ridotto questa abitudine mentre il 18,1% continua a provare i prodotti nel mondo “reale” prima di acquistarli online.

Infine, la pandemia di COVID-19 ha spinto il 59,0% degli Italiani a comprare di più online rispetto a prima, il 52,8% degli intervistati ha dichiarato di aver comprato prodotti online che in passato erano stati acquistati raramente o mai e il 16,3%, ha dichiarato di aver fatto un acquisto online per la prima volta.
Per quanto riguarda il 2021, il 34,5% degli utenti comprerà online ancora di più rispetto al 2020 mentre il 58,4% allo stesso modo. Solo il 7,0% prevede di ridurre gli acquisti tramite e-commerce.

Il comportamento d'acquisto fra online e offline E-commerce, in Italia crescono i consumatori abituali
Il comportamento d'acquisto fra online e offline


Il profilo del consumatore digitale italiano fra cui si fa largo la categoria over-65

Da tutto questo ne esce il profilo del consumatore digitale italiano nel 2020: tipicamente uomo (64,1% degli utenti) con un’età compresa tra i 35 e i 44 anni (25,0%). Due consumatori italiani su tre utilizzano lo smartphone per lo shopping online e per la comparazione prezzi. Inoltre, nel 77,3% dei casi viene utilizzato un dispositivo mobile Android. Gli over-65, pur non essendo nativi digitali e rappresentando la percentuale minore (l’8,7% di tutti i visitatori di idealo Italia), hanno comunque, nel 2020, comparato i prezzi in media ogni giorno per il +68,8% in più rispetto all’anno precedente. L’avvicinamento al mondo dell’eCommerce da parte degli over-65 nel corso del 2020 è stato anche incentivato dalla necessità di superare l’isolamento fisico e sociale dovuto alla pandemia, inducendoli a riscoprire le nuove tecnologie e favorendone l’inclusione digitale.

«Il 2020 è stato un anno di grandi cambiamenti, purtroppo resi necessari dalla pandemia Covid-19 - ha dichiarato Filippo Dattola, country manager per l’Italia di Idealo - Per il mondo dell’eCommerce si è trattato di un momento storico cha ha dato una spinta importantissima a un’industria già in crescita. Ne hanno soprattutto approfittato categorie merceologiche che in passato erano meno sviluppate sul mercato eCommerce, come per esempio quella del food&beverage. Dalla nostra analisi risulta confortante notare come il consumatore digitale italiano sia ormai un utente decisamente consapevole mentre gli e-shop italiani sono riusciti a superare un difficile 2020 arrivando a proporre in un caso su tre un prezzo più competitivo dei cosiddetti big player. Seppur ancora in ritardo rispetto ai principali mercati europei, quello dell’eCommerce italiano mostra una vivacità interessante e con tassi di crescita tra i più alti in Europa in alcuni specifici settori».


© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Union Camere

Italmill

Longarone Fiere
Prugne della California