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Taste & Buy, un assaggio dell’Est Lombardia all’aeroporto di Bergamo

Taste & Buy coniuga la mission culturale alla vision turistica dei territori di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova. Uno spazio immersivo dove sperimentare una customer experience multidimensionale

di Giorgio Lazzari
 
30 aprile 2022 | 12:13

Taste & Buy, un assaggio dell’Est Lombardia all’aeroporto di Bergamo

Taste & Buy coniuga la mission culturale alla vision turistica dei territori di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova. Uno spazio immersivo dove sperimentare una customer experience multidimensionale

di Giorgio Lazzari
30 aprile 2022 | 12:13
 

Taste & Buy ha debuttato ufficialmente nell’area partenze dell’aeroporto di Milano Bergamo. In linea con la filosofia di East Lombardy, il progetto è stato ideato e realizzato da VisitBergamo con il supporto della Camera di Commercio di Bergamo, del Comune di Bergamo e dei Comuni di Brescia, Cremona e Mantova. Lo spazio è posizionato in un luogo particolarmente strategico, gode di un passaggio annuale di circa quattro milioni di viaggiatori e punta a raggiungere un target ampio di turisti.

East Lombardy all'areoporto di Bergamo Taste

East Lombardy all'areoporto di Bergamo


Obiettivo promuovere i territori

Tutto prende inizio dalla volontà di promuovere i territori della Lombardia orientale e dei rispettivi capoluoghi di provincia, grazie al “saper fare” di ristoratori e produttori agroalimentari che vantano valori di sostenibilità, rispetto della biodiversità e delle condizioni di vita e salute degli animali.


L’inaugurazione

Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato Giovanni Sanga ed Emilio Bellingardi, rispettivamente presidente e direttore generale di Sacbo, la società di gestione dello scalo “Il Caravaggio”, Lara Magoni, assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, Raffaella Castagnini, responsabile del servizio di promozione e sviluppo dell’economia locale per la Camera di Commercio di Bergamo, Barbara Manfredini, assessore al Turismo, Commercio e Sicurezza del Comune di Cremona, Christophe Sanchez, Capo di Gabinetto del Sindaco di Bergamo e amministratore delegato di VisitBergamo, Giovanni Buvoli, vicesindaco e assessore al Turismo del Comune di Mantova, insieme a Laura Castelletti, Vicesindaco di Brescia. Presenti all’incontro anche il presidente di Visit Bergamo, Giorgio Beltrami, il consigliere Robi Amaddeo in rappresentanza della Provincia e le associazioni di categoria.


Un format innovativo

Taste & Buy coniuga la mission culturale alla vision turistica dei territori di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova. Uno spazio immersivo dove sperimentare una customer experience multidimensionale che invita i viaggiatori a scoprire valori emozionali intangibili i cui contenuti di comunicazione sono stati ideati e sviluppati da NT Next – Evolving Communication che ha collaborato per la realizzazione del progetto con Sangalli Tecnologie e LP Grafica.


Ma Taste & Buy è anche un luogo dove conoscere le attività produttive di East Lombardy, la filosofia sostenibile che le guida e, attraverso gli assaggi, assaporare il piacere del gusto dei prodotti tipici. Formaggi, salumi, paste ripiene, marmellate, biscotti, vini e tanto altro sono il simbolo identitario socio-culturale più autentico del contesto turistico enogastronomico di appartenenza. La formula offerta dall’infopoint propone un viaggio nella storia e nella cultura dei quattro territori attraverso una degustazione di 3 vini al costo di 6 euro, gratuita su una spesa di almeno 35 euro, oppure una degustazione di 6 vini al costo di 10 euro, gratuita su una spesa di almeno 50 euro. Oltre ai vini presto sarà possibile degustare anche salumi e formaggi.


I numeri del turismo

Ospitato nell’aeroporto terzo in Italia per traffico passeggeri (13 milioni nel 2019 provenienti da 119 destinazioni), l’infopoint Taste & Buy costituisce uno strategico vettore promozionale per un numero annuo di passeggeri in uscita stimato pari a oltre 7 milioni. Nel 2021 il 73% dei turisti che hanno acquistato dei souvenir durante le loro vacanze hanno preferito prodotti enogastronomici. Secondo quanto emerge dal Rapporto del Turismo Enogastronomico 2021, il grande interesse nei confronti della cucina locale come driver per il turismo, in particolare post-pandemia, ha subito un rapido e costante incremento (il 21% nel 2016, salito al 30% nel 2018, al 45% nel 2019; infine, nel 2021, la percentuale è cresciuta fino al 55%).


La motivazione di tale crescita è rintracciabile nella visione dell’enogastronomia come sintesi di due mondi, quello del vino e quello del cibo, specchio dell’intima relazione tra l’uomo e il territorio. Declinazione della cultura ed espressione dell’arte del saper fare, in cui risiede l’immenso patrimonio storico, culturale, antropologico e naturale di un luogo. È pertanto l’enogastronomia un innovativo strumento di scelta per un viaggio, come dimostrano le tendenze registrate dal recente Osservatorio Bit 2022. Il turista si sofferma sempre di più sul “come lo si fa sentire”, di conseguenza il coinvolgimento emotivo e sensoriale è diventato centrale. Taste & Buy, cogliendo questa dinamica, si pone dunque come “assaggio” emozionale per rendere memorabile l’esperienza offerta dalle realtà territoriali di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova. I grandi ledwall del negozio catturano subito lo sguardo del passante attraverso immagini e filmati delle vallate, dei lungofiumi, dei laghi e della pianura oltre che naturalmente le strade, le piazze e gli edifici storici delle quattro città. Varcata la soglia dell’infopoint, personale formato e competente accoglie il visitatore in quello che effettivamente è uno scrigno di sapori e profumi. La dimensione esperienziale dell’enogastronomia offre un’enorme opportunità per quei turisti animati dalla volontà di conoscere attraverso i prodotti che il territorio offre.


In questa visione il progetto Taste & Buy dà la possibilità agli oltre 250 produttori della rete East Lombardy di essere rappresentati a livello internazionale in uno spazio divulgativo ed emozionale anche grazie ai prodotti disponibili dell’aeroporto Milano Bergamo. Un viaggio ideale nel gusto delle tipicità ambasciatrici dei valori della sostenibilità, della filiera corta e del benessere animale, pilastri fondanti del manifesto di East Lombardy.

 


Il turismo ai livelli del 2019

Il taglio del nastro è stato preceduto da una conferenza stampa dove sono stati snocciolati gli ultimi dati dei passeggeri in transito dallo scalo bergamasco.


«Aprile ci ha riportato sopra ai numeri registrati nel 2019 - conferma il presidente di Sacbo, Giovanni Sanga - I segnali sono buoni, nonostante la coda della pandemia e il dramma della guerra che condiziona pensieri e azioni».
Soddisfazione è stata espressa anche da Christophe Sanchez. «In questo modo ci presentiamo al turista estero come un grande territorio, capace di promuovere il cibo, insieme ai valori della sostenibilità - ha aggiunto Sanchez -. Siamo una terra che vanta una ricchezza infinita di prodotti tipici, con 300 ristoratori, tra cui 23 stellati, 250 produttori, 25 prodotti Dop e Igp, altrettanti vini Docg, Doc e Igt e 11 presidi Slow Food».


L’assessore Lara Magoni ha evidenziato come «si tratta di una grande opportunità in vista dell’appuntamento con Bergamo Brescia Capitale della Cultura e delle Olimpiadi invernali in programma nel 2026».


Un plauso è arrivato anche da Raffaella Castagnini, tenuto conto che «per la Camera di Commercio è fondamentale fare squadra fra i territori, che sono in grado di offrire una grande accoglienza. Sono convinta che i nostri operatori turistici promuovano il ritorno in terra bergamasca».


Il vicesindaco di Brescia, Laura Castelletti, ha sottolineato come «si tratta di una scommessa vinta per raccontarci come un unico grande territorio che valorizza i prodotti e condivide i valori. E sul 2023 stiamo costruendo un grande palinsesto di appuntamenti».


Barbara Manfredini ha aggiunto che «anche Cremona lavora in team per accogliere i turisti, soddisfacendo le loro esigenze e cogliendo i loro gusti con i prodotti del territorio».


Il vicesindaco di Mantova, Giovanni Buvoli, ha infine concluso dicendo che «non ci siamo arresi nemmeno durante la pandemia e abbiamo condiviso in armonia un progetto unico dedicato al turismo di prossimità».


Le origini di East Lombardy

Riconosciuta con il titolo di Regione Europea della Gastronomia nel 2017, East Lombardy è una realtà che riunisce produttori e ristoratori garanti della cultura di un cibo sano, sostenibile e che rispetta la biodiversità locale. Marchio della regione gastronomica della Lombardia Orientale, ha l'obiettivo di favorire l’evoluzione dell’enogastronomia nelle quattro province di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, supportando la notorietà delle eccellenze dei suoi produttori e dei suoi ristoratori a livello nazionale e internazionale. Con un’offerta di eccellenza sotto il profilo enogastronomico che conta circa 300 ristoratori (tra cui 23 Stellati) e 250 produttori, vanta 25 prodotti Dop e Igp, altrettanti vini Docg, Doc e Igt e 11 presidi Slow Food. È espressione di una cultura che da secoli punta sulle proprie risorse. Unendo le forze, i Comuni di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, e le rispettive Camere di Commercio, hanno l'ambizione di dare forma a un segnale forte, sintetizzato in un manifesto, che diventa vessillo di quella cultura del cibo che già da tempo caratterizza il territorio della Lombardia Orientale. Qui unicità e qualità del prodotto, insieme alla tipicità delle ricette, rappresentano il cuore delle attività di East Lombardy.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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