Una vacanza trasformatasi in tragedia. Un bambino di 6 anni originario di Palermo ha perso la vita a Sharm El Sheik, in Egitto, dove si trovava in vacanza insieme alla famiglia.
Tragedia a Sharm El Sheik, un bimbo
Secondo quanto riferito dallo zio materno, sarebbe successo tutto nel giro di 36 ore. Prima il malore, poi le prime cure presso la guardia medica del resort e poi l'inutile corsa in ospedale. Per il piccolo non c'è stato nulla da fare e anche il padre si trova ricoverato. Sintomi più lievi invece per la madre.
Le prime ipotesi, considerati i sintomi raccontati dallo zio, parlano di una possibile intossicazione alimentare. tutto fa pensare a una intossicazione alimentare, anche se soltanto l'autopsia potrà darne la certezza La procura locale egiziana ha aperto un'inchiesta per stabilire cosa abbia portato alla morte del bambino. La Farnesina è a conoscenza del caso, così come il Consolato italiano e l'Ambasciata italiana in Egitto: tutti avrebbero assicurato che, una volta migliorata la situazione e avuto il via libera dell'ospedale, la famiglia verrà trasferita a Palermo a spese dello Stato.
L'appello della madre: «aiutateci a tornare a casa»
Nel frattempo, la madre del bimbo, in un messaggio audio affidato ai parenti in Italia ha chiesto alle istituzioni competenti di riportare la famiglia in Italia il prima possibile con un volo di linea speciale. «Le nostre condizioni di salute non ci permettono di prendere un volo di linea normale - ha dichiarato durante il video messaggio - Aiutateci per favore a rientrare a casa».
L'Ambasciata italiana in Egitto e il console sono già all'opera per prestare la massima assistenza possibile alla famiglia.
«Richiedo a tutte le istituzioni competenti di attivarsi - ha affermato la madre nel videomessaggio - affinché ci riportino in Italia il prima possibile con un volo di linea speciale. Perché le nostre condizioni di salute non ci permettono di prendere un volo di linea normale. Aiutateci per favore a rientrare a casa».
Nel frattempo lo zio ha spiegato che non appena la salma del bimbo rientrerà in Italia verranno svolti ulteriori accertamenti per comprendere la natura di quanto è successo.
Alla fine l'appello della madre non è stato lanciato invano. L’Ambasciata d’Italia al Cairo e il Consolato Onorario a Sharm el Sheik hanno ottenuto i permessi necessari per consentire alla compagnia assicurativa l’invio di un volo per riportare in Italia i due coniugi palermitani e la salma del figlio.