Sport, storia, cultura e buona cucina Il turismo riparte con #Thinkserravalle

Serravalle Scrivia, in provincia di Alessandra, punta al turismo e alla valorizzazione di un territorio che è ricco di storia e di cultura: questo l'obiettivo di #ThinkSerravalle, un progetto di promozione e comunicazione turistica presentato da Alberto Carbone, sindaco di Serravalle Scrivia, Antonella Parigi, assessore alla Cultura e turismo Regione Piemonte, e Giovanni Ferraris, assessore allo Sport Regione Piemonte, e dai partner dell’iniziativa (Consorzio turistico “ledolciterre”, Consorzio Tutela del Gavi, McArthurGlen Serravalle Designer Outlet e Libarna Arteventi).

Natura, charme e shopping sono le parole d’ordine; e a queste si aggiungono le mani vincenti date da bellezze naturali, storiche ed enogastronomiche. Saranno questi fattori combinati a lanciare il comune come una delle nuove mete cool del Nord Italia, raccontata per questo progetto dal tratto inconfondibile dell’illustratore Carlo Stanga.



Il viaggiatore potrà scegliere il suo percorso preferito tra moda, shopping, arte e cultura, sport, relax e enogastronomia. Fulcro del territorio è il Serravalle Designer Outlet che ha contribuito allo sviluppo del territorio attraverso una strategia di rilancio e valorizzazione della zona. L’ultimo slancio al progresso del territorio è avvenuto con l’ampliamento della struttura nel novembre 2016, accompagnato dall’apertura di uno shop dedicato ai prodotti locali, da giornate dedicate al recruitment delle risorse locali e dall’incremento delle attività rivolte al turismo internazionale (+26% nel 2016).

Ma c'è posto anche per gli appassionati di storia, i quali farebbero bene a visitare l'area archeologica di Libarna, città romana i cui resti fanno presupporre, già al tempo (se non addirittura in epoca preromana), la presenza di un mercato o di un centro di scambi commerciali: una funzione questa che è stata mantenuta fino ad oggi.




Arte e architettura trovano il loro contrappunto nei borghi medievali e nei centri storici, ricchi di chiese di costruzione romanica, palazzi e ville rinascimentali, dimore signorili (oggi sedi di aziende vitivinicole), castelli etc. Tappe fisse in questo itinerario variegato sono la Madonna della Guardia, la Pinacoteca dei Frati Cappuccini e il Forte di Gavi (XII secolo).

Per ogni sosta non mancano eccellenze del luogo e prodotti tipici, in un percorso tra vini e sapori che ancora richiama le antiche modalità produttive: è possibile ad esempio degustare in cantina o scoprire ricette della cucina piemontese.



Spazio anche agli amanti dello sport. Gli amanti del green potranno "esercitarsi" tra le colline, le montagne e le pianure di Serravalle, immersi nella natura; ma non mancano le attività nemmeno per gli amanti di golf ed escursionismo. E ancora, voli in aliante, tour in bicicletta sulle orme di Fausto Coppi, e alla fine un po' di meritato relax nelle migliori strutture della zona (Villa Sparina, Tenuta la Bollina o la più recente La Raia).

Il progetto di valorizzazione partirà dalla creazione di un sito internet (www.thinkserravalle.it) che racconta il territorio, dall’attivazione di nuovi canali social e dalla creazione di un desk apposito all’interno dell’ufficio turistico di McArthurGlenSerravalle Designer Outlet.

Per informazioni: www.thinkserravalle.it