Grande merito va ascritto a Luca Ferraris, titolare dell’azienda Ferraris Agricola di Castagnole Monferrato (At), per essersi dedicato con passione alla valorizzazione di una denominazione rara e preziosa, il Ruché di Castagnole Monferrato Docg e alla memoria di Don Giacomo Cauda, un sacerdote speciale e anticonformista, la cui opera instancabile pose le fondamenta del successo attuale, a partire dall'impianto della Vigna del Parroco.

Luca Ferraris
Don Cauda, parroco di campagna, fu il primo a credere nelle potenzialità di quest’uva per la produzione di un vino dal profumo inconfondibile. Fu lui il primo a vinificarlo con l’obiettivo di ottenerne un vino di qualità e venderlo in bottiglia. Con fatica e devozione, creò l’etichetta Ruché del Parroco, un angelo con le ali aperte. Oggi il testimone di questa storia straordinaria è passato nelle mani di Luca Ferraris, che ha acquistato la Vigna del Parroco.
«Il mio obiettivo - ha precisato Ferraris - è fare del Ruché un vino dotato di un’identità forte, un vino che rappresenti l’essenza del territorio e, al tempo stesso, tutta la storia di questo cru. La Vigna del Parroco è l’unico cru del Ruché riconosciuto dal Ministero ed è per me un grande onore poterlo coltivare. Conserva al suo interno un patrimonio genetico inestimabile ed è mio dovere dare il giusto valore a quanto ereditato dai miei predecessori». Il Ruché Vigna del Parroco, definito il piccolo Barolo del Monferrato, unisce i profumi eleganti e complessi dei grandi vini francesi al corpo e alla presenza dei grandi vini del Piemonte.
Per informazioni:
www.vignadelparroco.com