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Col Vetoraz, bollicine ambasciatrici di un’identità territoriale unica

 
15 maggio 2019 | 10:15

Col Vetoraz, bollicine ambasciatrici di un’identità territoriale unica

15 maggio 2019 | 10:15
 

Col Vetoraz è l’unica cantina della denominazione Conegliano Valdobbiadene situata sul punto più elevato del colle del Cartizze.

Coltivare la vite qui, dove tutto è “Superiore”, è un onore ma richiede un impegno e un’attenzione costanti. Col Vetoraz fin dalla sua fondazione, nel 1993, ha fatto una scelta precisa: produrre esclusivamente Valdobbiadene Docg e Cartizze Superiore Docg, unica espressione delle proprie radici.

(Col Vetoraz, bollicine ambasciatrici di un’identità territoriale unica)

Ogni calice di Col Vetoraz sa raccontare una storia meravigliosa di forte identificazione territoriale, di rispetto estremo per la natura, di ascolto e adattamento ai suoi cicli, in ogni fase di lavorazione, iniziando dalla raccolta delle uve, eseguita rigorosamente a mano su pendenze estreme, con un obiettivo chiaro: raggiungere quell’insieme di equilibrio, armonia ed eleganza che è la chiave per ottenere vini di elevata piacevolezza. Tutto questo per Col Vetoraz significa lavorare per l’eccellenza.

Da una terra eletta traggono origine vini di grande carattere, veri signori del benvenuto e complici di indimenticabili momenti di condivisione, interpreti perfetti della natura intrinseca del Valdobbiadene Docg. Come il Valdobbiadene Docg Extra Dry, indiscusso principe degli aperitivi. Invitante e friendly, è ottenuto grazie a un’accurata selezione delle uve di collina che si trovano nell’esclusivo comprensorio di Valdobbiadene.

In piedi: Francesco Miotto; seduti: Paolo De Bortoli e Loris Dall'Acqua (Col Vetoraz, bollicine ambasciatrici di un’identità territoriale unica)
In piedi: Francesco Miotto; seduti: Paolo De Bortoli e Loris Dall'Acqua

È un vino dal gusto equilibrato e dai toni eleganti il cui leggero residuo zuccherino contribuisce ad ottenere una grande armonia d’insieme. I profumi delicatamente fruttati ricordano la rosa, il fiore d’acacia, il delicatissimo fiore di vite, la pesca bianca, la pera e un leggero agrume. Può accompagnare con gentilezza pranzi leggeri, ideale con risotti alle erbe spontanee primaverili, perfetto con i risi e bisi.

Per informazioni: www.colvetoraz.it

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