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Ripartiamo dal vino Astore Toscana Igt 2019 Baracchi

Il vino ha una spiccata personalità e si presenta giallo paglierino con riflessi dorati, ha un profumo intenso di frutta matura con sentori di mela, frutti tropicali e agrumi che riassumono le caratteristiche del vitigno.

 
13 luglio 2020 | 09:34

Ripartiamo dal vino Astore Toscana Igt 2019 Baracchi

Il vino ha una spiccata personalità e si presenta giallo paglierino con riflessi dorati, ha un profumo intenso di frutta matura con sentori di mela, frutti tropicali e agrumi che riassumono le caratteristiche del vitigno.

13 luglio 2020 | 09:34
 

Nell’azienda agricola Baracchi, situata nelle dolci colline della Valdichiana sotto il sole di Toscana, si produce vino da 5 generazioni, dal lontano 1860. Il proprietario, Riccardo, ha voluto unire e unire il mondo dell’ospitalità, della ristorazione e del benessere con la produzione di grandi vini. Insieme al figlio Benedetto e all’enologo e agronomo Stefano Chioccioli, ha creato un’azienda moderna e dinamica. L’idea è quella di produrre vini che siano sì specchio ed espressione del territorio ma che riescono anche a reinterpretarlo con il passare delle stagioni e delle tecniche. Sempre con la massima attenzione per la qualità e la genuinità dei prodotti. Le operazioni nei vigneti sono tutte svolte a mano e curate con attenzione, affinché ognuna delle piante produca solo pochissimi grappoli di grande qualità che portino con sé la massima espressione della vite. In cantina la fermentazione si svolge in barriques verticali con rimontaggio a mano per il Pinot Nero, il Syrah e il Cabernet e per gli altri vini in acciaio a temperatura controllata. I vini di Baracchi sono elevati esclusivamente in barriques di rovere francese a media tostatura. Il seguente affinamento in bottiglia completa l’evoluzione dei vini.

Adiacente alla cantina si trova il Relais Il Falconiere: hotel di charme, ristorante stellato e spa dedicata alle eccellenze toscane. Ai fornelli Silvia Baracchi, delegata per la Toscana di Euro-Toques Italia.

Vino degustato: Astore Trebbiano Toscana Igt Bianco 2019 Baracchi

Il Trebbiano proviene da una vigna di circa 30 anni. Le uve sono state raccolte a mano durante le prime ore del mattino al fine di conferire buon estratto e aroma e sono vinificate a contatto con le bucce per circa 10 giorni a temperatura controllata di 12°C. Dopo una pressatura soffice il vino continua la fermentazione malolattica sulle fecce di lievito dove la temperatura è stata mantenuta intorno i 18°C. Il vino ottenuto risulta pronto ad essere imbottigliato nel mese di marzo. Le tecniche di vinificazione adottate esaltano gli aromi e la struttura tipici del Trebbiano. Il colore stesso risulta essere intenso, giallo dorato e morbido al palato. Il vino ha una spiccata personalità e si presenta di colore giallo paglierino con riflessi dorati, ha un profumo intenso di frutta matura con sentori di mela, frutti tropicali e agrumi che riassumono le caratteristiche del vitigno. In bocca è rotondo ma con una piacevole acidità che ben si bilancia con la struttura dovuta alla permanenza sulle bucce. Vino armonico e di buona persistenza. Si abbina a primi importanti, carni bianche ed arrosti di pesce.

Ripartiamo dal vino Astore Toscana Igt 2019 Baracchi
Astore Trebbiano Toscana Igt Bianco 2019 Baracchi

Per informazioni: www.baracchiwinery.com



Paolo Porfidio è laureato in enologia e lavora come head sommelier al ristorante Terrazza Gallia, al settimo piano dell’Excelsior Hotel Gallia di Milano. Si è classificato primo nel sondaggio “Personaggio dell’anno 2019 - Premio Italia a Tavola” nella categoria Sala e Hotel. Grande è la sua popolarità nel mondo professionale e sui social network, tanto che nel sondaggio è risultato il candidato più votato in assoluto tra tutte le categorie.

Paolo Porfidio al Terrazza Gallia - Porfidio, da enologo a sommelier «Nel sondaggio vittoria inaspettata»
Paolo Porfidio al Terrazza Gallia

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