Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 29 aprile 2024  | aggiornato alle 03:40 | 104836 articoli pubblicati

Salomon FoodWorld
Rational
Salomon FoodWorld

Export, Gdo e alcol trascinano il fatturato del Gruppo Caviro

Il bilancio 2020 si chiude con 362 milioni di euro di fatturato che evidenzia una crescita del 10%. La società Caviro Extra ha contribuito a questo successo con la produzione di alcol utile per l'igienizzazione.

 
21 dicembre 2020 | 17:29

Export, Gdo e alcol trascinano il fatturato del Gruppo Caviro

Il bilancio 2020 si chiude con 362 milioni di euro di fatturato che evidenzia una crescita del 10%. La società Caviro Extra ha contribuito a questo successo con la produzione di alcol utile per l'igienizzazione.

21 dicembre 2020 | 17:29
 

È un bilancio ben sopra alle aspettative quello approvato questa mattina dai soci del Gruppo Caviro per l’assemblea annuale con un fatturato consolidato che ha raggiunto quota 362 milioni di euro (+10%), l’utile di esercizio di 4,4 milioni di euro e il patrimonio netto che si è assestato a 89,2 milioni di euro. A trainare le performances economiche sono state le vendite in Gdo, l'export e la produzione alcol di Caviro Extra.

La sede del Gruppo Caviro -

La sede del Gruppo Caviro

Carlo Dalmonte ancora al vertice per 3 anni
Nella stessa assemblea Carlo Dalmonte è stato confermato per altri tre anni alla guida del Gruppo. Agli ottimi risultati raggiunti dalle vendite di vino in Gdo e all’estero si è infatti sommata la crescita del comparto di produzione e vendita di alcol, effetto direttamente collegato all’ondata pandemica che ha imposto igienizzazioni su piccola e grande scala, cui Caviro ha risposto in maniera tempestiva e proattiva. Gli investimenti effettuati nel corso degli ultimi due anni negli ambiti della ricerca e sviluppo, della tecnologica e della qualità del prodotto, hanno infatti permesso di fare la differenza soddisfando da un lato la domanda di prodotto da parte del consumatore finale e, dall’altro, garantendo il servizio e l’attenzione anche in momenti in cui l’approvvigionamento di materie prime, era un’esigenza reale e urgente.

«Lo scenario macroeconomico nazionale e internazionale è stato fortemente condizionato dalla pandemia - ha evidenziato Carlo Dalmonte, presidente del Gruppo Caviro - Le società e le attività del nostro Gruppo hanno subìto in forma diversa gli effetti dell’emergenza: se da un lato abbiamo dovuto prendere atto del rallentamento del mercato del vino nel canale Horeca, dall’altro abbiamo constatato l’incremento e le ottime performances di quelle indirizzate alla Gdo, all’export, alla produzione di igienizzanti e ai servizi per la filiera agroindustriale».

Carlo Dalmonte -
Carlo Dalmonte

Fatturato da 362 milioni di euro
Il fatturato consolidato del Gruppo nell’esercizio chiuso al 31 agosto 2020 ha raggiunto una quota di 362 milioni di euro.
L’Ebitda sfiora i 27 milioni di euro, con una incidenza del 7,4% sul fatturato, mentre l’utile di esercizio è di 4,4 milioni di euro. Il patrimonio netto registra 89,2 milioni di euro la posizione finanziaria netta passa da 53,6 milioni di euro a circa 51,2 milioni di euro, grazie alla riduzione del circolante operativo. La composizione dei ricavi del Gruppo è così suddivisa: vino 69%; alcol mosti e acido tartarico 21%; energia e ambiente 10%. Gli investimenti ammontano a 24,5 milioni di euro.

L’emergenza sanitaria cambia lo stile di consumo
In questo contesto di crisi e consumi ridotti, Caviro ha confermato la propria posizione al vertice per quota di mercato a volume e a valore, registrando una crescita significativa specialmente nelle vendite dello storico marchio in brik Tavernello, cresciuto del 4,2% rispetto all’anno precedente, attestandosi su una quota di mercato pari al 35,1% del segmento brik. Quanto alle esportazioni, che incidono per un 28% sui ricavi totali del Gruppo, Caviro è riuscito ad invertire la tendenza negativa registrata dall’intero Paese e, più in generale, da tutti i grandi esportatori, segnando nel mondo vino B2C un significativo + 18% rispetto al pari periodo precedente.

L’alcol di Caviro Extra
I risultati positivi del Gruppo sono dovuti anche al buon andamento di Caviro Extra, la società controllata che si occupa della produzione di alcol, mosti e acido tartarico. Dal mese di marzo 2020 la pandemia ha infatti reso l’alcol prezioso e introvabile e Caviro Extra è riuscita ad aumentare rapidamente e significativamente la propria produzione, trasformando così un momento di difficoltà in occasione di resilienza e solidarietà verso la comunità. «Tale “reazione” - spiega Dalmonte - ci ha permesso di rispondere alla fortissima domanda ma anche di contribuire direttamente con donazioni alle farmacie del territorio, alla Protezione Civile e ad altri enti e associazioni locali». Una risposta non solo immediata ma anche innovativa quella di Caviro, che ha lanciato sul mercato un liquido detergente e igienizzate con formulazione specifica per le mani: un prodotto ottenuto dai sottoprodotti della filiera vitivinicola e agroalimentare.

La sostenibilità, un valore coltivato dal Gruppo
L’impegno nella sostenibilità contraddistingue da sempre l’operato Caviro. Tra i passi più significativi del 2020 c’è il raggiungimento dello standard Equalitas, un’importante Certificazione di Sostenibilità assegnata da Valoritalia che attesta l’efficacia del modello di economia circolare realizzato dalla Cooperativa in tutte le fasi della filiera produttiva. Contemplando in un unico strumento la dimensione ambientale, sociale ed economica, questo standard ha attestato l’impegno del Gruppo su tutti i tre livelli, attraverso l’applicazione di pratiche sostenibili e a basso impatto ambientale, la valorizzazione del prodotto dei soci e la tutela dei fondamenti etici (come confermato anche dall’ottenimento della certificazione SA8000, standard internazionale sulla responsabilità sociale d’impresa).

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Siggi
Giordana Talamona
Prugne della California
Union Camere

Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Siggi
Giordana Talamona

Prugne della California
Torresella