Lo hanno chiamato #Nomenu, un progetto aperto, un laboratorio di incontri enogastronomici, un contenitore da riempire grazie a persone e occasioni diverse. Da qui il nome, che non rimanda a formule fisse: i protagonisti sono le materie prime e il vino che diventano esperienza, divertimento e passione nell'incontro tra persone. L'idea è delle Cantine San Marzano, grandi vini da una grande terra, la Puglia, molti premi, dai Tre bicchieri del Gambero Rosso, ai migliori 100 vini di Luca Maroni, alle Tre stelle dei Vini di Veronelli.
Felice Lo Basso e Antonio Scalera
E nascono molte idee da questa azienda che è fusione di tradizione, passione e sensibilità verso le tecniche moderne. Produce vini dai caratteri varietali e regionali ben spiccati, che riflettono in maniera meravigliosa l’attenzione individuale, le variazioni stagionali ed il terroir locale. E dal cuore della Puglia i vini di San Marzano sono arrivati sul tetto della Galleria Vittorio Emanuele al Ristorante di Felix Lo Basso per una serata davvero speciale.
Un menu a quattro mani con Antonio Scalera del ristorante “La Bul” di Bari che ha conquistato gli ospiti, accolti dai manager dell'azienda, tra cui Luca Maruffa, responsabile marketing e comunicazione di cantine San Marzano. Per aperitivo, con amouse bouche di gran gusto, ecco il Liboll Extra dry, uve Chardonnay con un 10% di Bombino è un 10% di Minutolo di ottima struttura, bella beva in abbinamento a sapidità complesse e ricche.
Edda bianco Salento Igp 2015
Vini di struttura quelli di San Marzano, che nascono in un clima estremo, in condizioni difficili, poiché la vite deve resistere all’arsura, alla brina, ai venti di scirocco. Ma nelle mani degli appassionati enologi anche i frutti dei più vecchi vigneti ad alberello si trasformano in vini di grande struttura ed eleganza, che ben si prestano ad un lungo invecchiamento.
Grandi rossi ad accompagnare i piatti degli chef Lo Basso e Scalera. Il primo, Felix Lo Basso, originario di Molfetta ha dimostrato a pochi mesi dall'apertura del suo ristorante, grande mano e un'innata creatività capace di accostamenti e bilanciamenti eleganti, di struttura, mai banali. E infatti la stella Michelin è arrivata subito. Meritata e doverosa. Il secondo, Antonio Scalera, oltre alla grande capacità nel lavorare la materia prima che il mare della Puglia fornisce quotidianamente, completa il suo stile con tecnica e manualità. A volte essenziale, ama interpretare piatti “poveri” in modo intenso.
Ottima scelta ad accompagnare il primo piatto, Edda bianco Salento Igp 2015, un vino di rara, rarissima struttura, un bianco intenso e profumato grazie anche al 15% di uve Moscatello selvatico, atto ad invecchiare benissimo e a far parlare di sè. E poi sfilata di rossi di corpo e intensi profumi come “F” Negroamaro Salento Igp 2013, che nasce in vigneti selezionati nella contrada di Monte La Conca, a cavallo tra il territorio del comune di San Marzano e quello di Francavilla Fontana. A seguire abbiamo degustato “Anniversario 62” Primitivo di Manduria Dop Riserva 2013, da uve raccolte rigorosamente a mano, viene affinato diciotto mesi in barriques di pregiati legni francesi e americani.
A chiudere questa sfilata di ottime etichette è giunto “11 Filari” Primitivo di Manduria dolce naturale Docg 2013, vino da meditazione di colore rosso rubino intenso con sfumature granate; profumo persistente e complesso, con sentori di frutti surmaturi che ricordano la confettura di ciliegie e i fichi secchi; leggere note speziate. Il corpo, di tutto rispetto, avvolge piacevolmente il palato con sensazioni mielate mitigate da una giusta acidita`. Ottima degustazione quella di Milano, che ha seguito un'analoga cena a quattro mani a Londra. Ora siamo in attesa della terza tappa per diffondere la cultura del vino.
“Anniversario 62” Primitivo di Manduria Dop Riserva 2013
Felix Lo Basso Restaurant
Galleria Vittorio Emanuele
piazza Duomo 21 - 20121 Milano
Tel 02 49528914
felixlobassorestaurant.it
info@felixlobassorestaurant.it