Il giovane birrificio sardo Mezzavia, nato nel 2014 e già convincente per birre prodotte e filosofia produttiva, propone due nuove etichette: la birra Primula, prima di una serie di 4 birre stagionali che verranno realizzate da qui ai prossimi anni e la collaboration beer Overdrive realizzata a quattro mani, nata cioè dalla collaborazione di due birrai.
Gianmichele Deiana e Alessandro Melis di Birra Mezzavia
Le due firme sono di
Alessandro Melis, birraio di Mezzavia, e Luciano Landolfi di Eastside: «La nostra nuova birra - disponibile esclusivamente in fusto e a produzione limitatissima - è una blanche "ipertrofica" (una "double blanche") da 7% alc. con intense note agrumate date dall'utilizzo di scorze di arancia amara, bergamotto e limoni bio freschi. Una birra beverina nonostante la gradazione alcolica e piacevolmente amara grazie ai luppoli Styrian Cardinal e Mandarina Bavaria», raccontano i due.
La grande novità però è rappresentata dalla Primula a bassa fermentazione in stile pilsner, si tratta infatti di una birra senza glutine, la prima artigianale gluten free prodotta in Sardegna, disponibile per tutti i celiaci e intolleranti al glutine (contenuto di glutine inferiore a 10 ppm). «La birra è stata prodotta con la collaborazione di Porto Conte Ricerche srl di Alghero, un centro di ricerca legato a Sardegna Ricerche e che da oltre 15 anni sviluppa ed eroga servizi ad alto contenuto tecnologico a favore delle imprese. La collaborazione con il centro ha consentito al nostro birrificio di ottenere una birra senza glutine dall'alto profilo sensoriale e godibile con piacevolezza da ogni appassionato di birra di qualità», dichiara il birraio Melis.
Si tratta di una pils con gradazione alcolica di 5.1% prodotta con malti pils e carapils e luppoli nobili tedeschi (Magnum, Tettnanger, Mittlefruh e Tradition) freschi di raccolto, arrivati direttamente da Tettnang. «Essendo una birra primaverile abbiamo deciso di privilegiare la beverinità e la freschezza. L'etichetta è un omaggio alla primavera cagliaritana con la ragazza in bicicletta in uno scorcio del parco naturale Molentargius Saline - Poetto in compagnia del sole, del mare e dei fenicotteri», continua il responsabile marketing
Gianmichele Deiana. Una scelta molto apprezzata che permette finalmente a tutti di poter (de)gustare una buona birra artigianale senza limitazioni. Non ha sbagliato Alessandro Melis quando ha deciso di dare al suo birrificio il nome “Mezzavia”, poesia di Umberto Saba, ma anche termine che indica la capacità delle sue birre di incontrare il gusto del grande pubblico e di farsi apprezzare da appassionati e degustatori.
Per informazioni:
www.birramezzavia.it