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I vini della Valpolicella Eccellenze del territorio Veneto

La Valpolicella è una delle terre più preziose del panorama enologico italiano e vanta un passato dedito alla viticoltura, confermato dal suo stesso nome “val polis cellae” ovvero “la valle delle molte cantine”

 
28 giugno 2017 | 18:12

I vini della Valpolicella Eccellenze del territorio Veneto

La Valpolicella è una delle terre più preziose del panorama enologico italiano e vanta un passato dedito alla viticoltura, confermato dal suo stesso nome “val polis cellae” ovvero “la valle delle molte cantine”

28 giugno 2017 | 18:12
 



La sua superficie vitata supera i 5000 ettari di terreno, dando modo di produrre vini veneti di grande prestigio data l’ubicazione collinare. Solitamente la Valpolicella è spesso ricondotta all’Amarone e al Recioto ma con gli stessi vitigni Corvina, Corvione, Rondinella, Molinara si produce anche il Valpolicella classico, Superiore ed il Valpolicella Ripasso. Questi vini, per la loro qualità e caratteristiche, sono definiti “fratelli minori” dell’Amarone.



Il Valpolicella ripasso segue un procedimento molto particolare che consiste in una fermentazione secondaria facendo macerare nel vino Valpolicella le bucce provenienti dalla vinificazione dell’Amarone. Questo appassimento prolungato fa si che il vino sia ricco di zuccheri e polialcol che garantiscono struttura, morbidezza e armonia, compensando l’acidità fissa presente nel vino base. Questi straordinari prodotti della terra ai nostri occhi regalano un colore rosso rubino con violacee sfumature mentre al palato donano un tributo di sapori, di pienezza e dolcezza con una certa astringenza dettata da tannini aitanti delle uve e dalla maturazione in legno.



Prendendo in considerazione il Recioto, esso è un vino passito dolce, il cui nome deriva dal dialettale “recia”, cioè orecchia, perché solo la parte più esposta ed esterna dei grappoli di Corvina è la più pregiata e può accedere alla fase di appassimento, esaltandone ancora di più il profumo ed il sapore. Un passito così importante, di tale complessità ed eleganza, non può certo mancare sulle nostre tavole, soprattutto quando a fine pasto, si libera la tavola dalle portate principali per lasciare spazio a ciò che stuzzica di più il nostro palato: i dolci. Considerando la sua struttura gagliarda, questo vino Recioto si sposa bene con i dolci e, in particolare, crostate a base di frutta, torte al cioccolato, tra le quali quella al cioccolato e pere e pasticceria secca tradizionale.



Grazie a questo vino particolare è possibile risolvere il grande dilemma tra vino e cioccolato, rendendone piacevole non solo l’unione ma esaltando il sapore di entrambi. Risulta un attimo compagno non solo per i nostri dessert ma anche per i formaggi stagionati come il Montasio o anche solo il Grana Padano o formaggi erborinati accompagnati da miele, marmellate o mostarde. Per conoscerlo in prima persona è possibile visitare il sito di Tannico, la più grande enoteca online con uno stock di oltre 100mila bottiglie. Insieme a questo vino sarà possibile ordinare e degustare tutti i migliori vini originari della Valpolicella.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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