Massa Marittima, provincia di Grosseto, è una città d'arte adagiata tra le Colline Metallifere dell'Alta Maremma. Circondata dalla campagna maremmana e a pochi chilometri dal mare, è ricca di bellezze storiche, ambientali e architettoniche, ereditate da un florido passato. Per turisti e visitatori, sono particolarmente interessanti e suggestivi i principali eventi che si svolgono ogni anno nella città: Balestro del Girifalco, Lirica in Piazza e Calici sotto le Stelle, la festa che si svolge solitamente il 10 agosto e dedicata alla degustazione di vini e prodotti locali. Per chi non conosce questa meravigliosa cittadina, con poco più di 8.000 abitanti, è importante sapere che Massa Marittima vanta un interessante itinerario per gli amanti dell'enogastronomia e del buon vino, con ben due "Doc" a livello enologico: una più conosciuta ed in espansione, la "Maremma Toscana Doc", e l'altra quasi in estinzione, con pochissime aziende vinicole che continuano a produrla, la "Monteregio di Massa Marittima Doc".
Massa Marittima vanta un interessante itinerario per gli amanti dell'enogastronomia
Alla scoperta della Strada del Vino Monteregio
Per il turista amante della buona tavola e del vino che vuole intraprendere un percorso enogastronomico interessante in un ambiente naturale, la "Strada del Vino Monteregio di Massa Marittima"(comprendente i borghi di Massa Marittima, Monterotondo, Follonica, Scarlino, Gavorrano, Roccastrada e Castiglione della Pescaia) è un itinerario che sorprenderà. Oltre a incontrare poderi, vigneti e ulivi secolari, il turista potrà visitare centri ricchi di storia e cultura, vagare nell'archeologia, partecipare a feste popolari, esplorare ambienti naturali di rara bellezza e panorami mozzafiato. Lungo il percorso, sarà anche possibile visitare aziende vitivinicole, enoteche e botteghe artigianali.
L'area offre due Doc: la "Maremma Toscana Doc" e la "Monteregio di Massa Marittima Doc"
La tradizione culinaria della Maremma vanta piatti tipici come tortelli maremmani, acquacotta, pappardelle alla lepre, cinghiale con le olive e lumache in umido. Per l'amante del vino, l'area offre le due realtà del mondo vitivinicolo locale, le due Doc sopra citate, valorizzate dai produttori attraverso vini che nascono da una serie di vitigni facenti parte del patrimonio vitato grossetano.
Le due diverse Doc della Maremma Toscana
La Maremma Toscana, terra di mare, natura, storia e dolci colline dal disegno tipicamente toscano, è vocata alla coltivazione della vite. La zona si estende dalle Colline Metallifere a nord fino ai panorami mozzafiato dell'Argentario e dell'Isola del Giglio, dove la viticoltura è limitata ma preziosa, con terrazzamenti a picco sul mare che contribuiscono ancora di più alla bellezza dell'ambiente. Ed è in questo meraviglioso paesaggio che si differenziano le due Doc.
- Maremma Toscana Doc: nata nel 2011, comprende l'intero territorio della provincia di Grosseto ed è riservata a vini bianchi, rossi e rosati. Tra i vitigni a bacca rossa troviamo Sangiovese, Canaiolo Nero, Ciliegiolo, Alicante, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Syrah e Merlot. Tra i vitigni a bacca bianca troviamo Vermentino, Ansonica, Trebbiano Toscano, Malvasia bianca lunga, Chardonnay, Sauvignon e Viognier. Il Disciplinare prevede per i vini rossi un colore rosso rubino brillante, luminoso e vivace, con un profilo olfattivo intenso, fresco e fruttato, mentre i bianchi sono di un giallo paglierino luminoso, con un profilo olfattivo fresco e fine.
- Monteregio di Massa Marittima Doc: nata nel 1994, comprende esclusivamente i comuni della provincia di Grosseto e riserva vini bianchi, rossi e rosati. Tra i vitigni a bacca rossa troviamo Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Syrah e Merlot, mentre tra i vitigni a bacca bianca ci sono Vermentino, Malvasia, Trebbiano Toscano e Viognier. Il Disciplinare prevede per i rossi un colore rosso rubino intenso, con un profilo olfattivo intenso e fruttato e un sapore asciutto, pieno ed armonico. I bianchi sono di un giallo paglierino brillante, con note intense e delicate, e al palato un sapore secco, morbido, fruttato e sapido.
Quello lungo la Strada del Vino Monteregio è un percorso enologico interessante
Strada del Vino Monteregio: due realtà vinicole che producono entrambe le Doc
- Podere Cigli - Da padre in figlio per quattro generazioni, la famiglia Cigli ha portato la passione per la viticoltura siciliana in Toscana, a Gavorrano, nella zona del Monteregio. Con il supporto dell'enologo Marco Stefanini, l'azienda ha scelto di dedicarsi al biologico, pur non certificando i suoi vini. Tra i suoi prodotti troviamo il Vermentino Maremma Toscana Doc, il Sauvignon Maremma Toscana Doc, il Campomaria Maremma Toscana Doc Riserva e il Poggiocrocco Monteregio di Massa Marittima Doc.
- Azienda Agricola Valentini - Situata a Valpiana, questa azienda a conduzione familiare ha una lunga tradizione, partita dal Trentino e approdata alla Maremma. L'azienda ha intrapreso il percorso di conversione al biologico nel 2021. Tra i suoi vini troviamo il Vivoli Maremma Toscana Doc e il Monteregio di Massa Marittima Doc.
Strada del Vino Monteregio, un viaggio sensoriale unico
Un percorso enologico interessante lungo la Strada del Vino Monteregio, che porta alla scoperta di due Doc e di due aziende vitivinicole che continuano a produrre la tradizione, guardando sempre all'innovazione. Questi vini, raffinati e appassionanti, conquistano per i loro profumi e sapori, offrendo un'esperienza sensoriale che non dimenticherete, insieme alla bellezza e alla magia della Maremma Toscana.