Il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg svela al pubblico una nuova tappa del suo percorso di comunicazione, puntando ancora una volta sull’eleganza del cinema per raccontare la propria identità. Una bottiglia celebrativa in edizione limitata, intitolata La Compagnia delle Stelle, sarà protagonista dei momenti più esclusivi della Biennale Cinema 2025, da Palazzo del Cinema al ristorante Terrazza Biennale.

La bottiglia celebrativa in edizione limitata, intitolata La Compagnia delle Stelle
Un'etichetta che parla di bellezza, radici e visione
La nuova veste grafica dell’etichetta consortile, che farà da protagonista nei calici durante l'intera kermesse cinematografica, è un omaggio al legame tra il Conegliano Valdobbiadene e la cultura visiva. Il nome La Compagnia delle Stelle richiama il mondo del teatro e del cinema: tra gondolieri, cineprese e attori, brilla anche il logo del Conegliano Valdobbiadene Docg, simbolo di un vino che ha fatto della qualità la sua cifra.
«Basta dire semplicemente “Prosecco”» ha dichiarato Franco Adami, presidente del Consorzio. «Se non aggiungi anche il luogo d’origine, non stai ancora dicendo tutto. Conegliano Valdobbiadene rappresenta l’eccellenza, è il luogo dove il Prosecco diventa superiore».
Un vino che vale quanto un grande film
Dietro ogni calice c’è una squadra di viticoltori, tecnici e aziende che costruisce, giorno dopo giorno, la reputazione di un vino unico, proprio come una troupe lavora dietro le quinte di un film. «Come un film non è solo quello che vediamo sullo schermo, ma è il frutto del lavoro di attori, registi, tecnici, scenografi, così dietro un calice di Conegliano Valdobbiadene ci sono oltre 3.300 viticoltori, 400 aziende vinificatrici e 217 maison,» continua Adami.
Una storia da raccontare, oggi e domani
La collaborazione con la Biennale non è un episodio isolato, ma un progetto a lungo termine. «Non vogliamo fare una mini-serie, ma una vera saga, una collaborazione che possa durare 30 o 40 anni,» sottolinea Adami, che guarda al futuro con ambizione e continuità.

Franco Adami, presidente del Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco
Proprio per questo, accanto alla stampa nazionale e internazionale, sono stati coinvolti giovani content creator e illustratori, chiamati a raccontare il territorio e il vino in modo autentico e coinvolgente. «Saranno loro a portare il nostro messaggio al pubblico più giovane, intrecciando il mondo del vino con quello del cinema», aggiunge Adami.
Un territorio da valorizzare, anche nei calici dei ristoratori veneziani
Il messaggio è chiaro: il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore non è solo un vino, è un simbolo del Veneto che merita spazio sulle migliori tavole.
«Vorrei che anche gli albergatori e i ristoratori veneziani cogliessero questo messaggio: qui, a pochi passi da Venezia, c’è un vino conosciuto e apprezzato in tutto il mondo,» conclude Adami. «Durante i giorni della Biennale, il Conegliano Valdobbiadene sarà protagonista: è il top di gamma di questa denominazione».
Conegliano Valdobbiadene Docg: numeri di un'eccellenza certificata
Il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, con sede a Solighetto, rappresenta una delle più importanti realtà del vino italiano. Nato nel 1962, il Consorzio conta oggi 212 case spumantistiche, 427 vinificatori e 3.262 famiglie di viticoltori, impegnati nella produzione di un vino che ha ottenuto la Doc nel 1969 e la Docg nel 2009.

Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore: un territorio da valorizzare
Opera su un territorio composto da 15 comuni, tra Conegliano e Valdobbiadene, e lavora per promuovere, tutelare e valorizzare il Prosecco Superiore in Italia e nel mondo, grazie a iniziative di formazione, eventi e attività di comunicazione mirata.
Piazza Libertà, 7 - Solighetto 31053 Pieve di Soligo (Tv)