Moët Hennessy, la divisione wine & spirits del gruppo Lvmh, ha avviato un piano di riduzione del personale pari al 10% della forza lavoro, corrispondente a circa 1.200 posti su un totale di 9.400. La decisione arriva dopo una serie di trimestri in calo e un contesto economico che non lascia presagire una ripresa a breve termine.

Moët Hennessy, la divisione wine & spirits del gruppo Lvmh ridurrà del 10% la propria forza lavoro
Moët Hennessy, vendite in calo e costi in crescita
Nel primo trimestre del 2025, Moët Hennessy ha registrato vendite pari a 1,3 miliardi di euro, in flessione dell'8% a livello reported e del 9% a livello organico. Il 2024 si era chiuso con ricavi in calo dell'11% reported e dell'8% organico, per un totale di 5,86 miliardi di euro. Nonostante il ritorno ai livelli di fatturato del 2019, i costi operativi sono aumentati del 35% rispetto allo stesso anno. Secondo quanto riportato dal Financial Times, il ceo Jean-Jacques Guiony, in carica da febbraio 2025, ha affermato: «Questa era un'organizzazione costruita per una dimensione di business molto più grande». E ha aggiunto: «Le persone si rendono conto… che questo (la ripresa delle vendite) non accadrà tanto presto».
Moët Hennessy, turnover e ricollocamenti all'interno del gruppo
Il piano di riduzione del personale sarà attuato principalmente tramite turnover naturale e ricollocamenti in altre aree del gruppo. Non è stato però definito un orizzonte temporale preciso per l'attuazione delle misure. Il vice ceo Alexandre Arnault, figlio del presidente del gruppo Bernard Arnault, ha sottolineato: «Lvmh ha vissuto diverse crisi nel corso degli anni, ma ciò che rende questa fase particolarmente insolita è che tutte le principali divisioni sono in difficoltà allo stesso tempo». Ha inoltre osservato: «Di solito, quando vini e liquori non vanno bene, la moda va meglio. In questo momento, le cose non stanno andando molto bene».

Moët Hennessy è stata tra le divisioni più colpite del gruppo
Secondo documenti interni citati dal Financial Times, i piani di riduzione del personale erano stati avviati già nella seconda metà del 2023, con un blocco delle assunzioni in più mercati. In Cina, almeno 70 dei 100 tagli previsti per il 2024 sarebbero già stati effettuati. La divisione wine & spirits è attualmente quella che registra il calo più marcato all'interno del gruppo Lvmh, che ha chiuso il primo trimestre del 2025 con vendite a 20,3 miliardi di euro, in calo del 2% reported e del 3% organico.